Vicario, un compleanno dal sapore speciale
Tra gli auguri, al portiere dell’Empoli sono arrivati quelli di una scuola fiorentina per ringraziarlo del gesto d’amore nei confronti di Milan, il bimbo fuggito dalla guerra e ospitato dalla sua famiglia in Friuli
EMPOLI. Un dono speciale nel giorno del suo 26esimo compleanno, al portiere dell'Empoli, Guglielmo Vicario. Gli studenti della storica scuola media 'Ghiberti' di Firenze, gli hanno recapitato, nella sede della società azzurra, una lettera di ringraziamento destinata a lui e alla sua famiglia per aver dato accoglienza, nella casa dei genitori in Friuli, a un bambino, Milan, e alla madre, entrambi in fuga dalla guerra in Ucraina. A distanza di mesi da quando il fatto è diventato noto, tale vicenda fa ancora breccia.
Così in occasione del suo compleanno, Vicario ha ricevuto alcuni messaggi da quattro studenti della terza C della 'Ghiberti' di Firenze: Cosimo, Daniele, Federico e Rebecca hanno scritto per fargli auguri e per ringraziarlo per il suo gesto di solidarietà. "Caro Guglielmo grazie per un gesto memorabile e umile - si legge in un passo della lettera - grazie per la generosità e la ammiriamo per i suoi gesti di pura gentilezza e di ammirevole altruismo".
Le lettere sono state raccolte dalle professoresse Francesca Bruscoli e Valentina Scarpini e inviate all'Empoli Football Club. Madre e bimbo ucraini sono ospiti nella casa nei pressi di Udine dei familiari dell'estremo difensore azzurro. Il bambino ora va a scuola in Italia e gioca a calcio in una squadra. Per questo gesto Vicario ha ricevuto il 'Premio Costruiamo Gentilezza nello sport', riconoscimento promosso dall'Ussi Toscana guidata da Franco Morabito e dall'Associazione Cor et Amor di Luca Nardi. Dopo la premiazione a Coverciano, ora è arrivato quello di una scuola media, un ulteriore attestato di stima per il portiere dell'Empoli.