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Certaldo, la viabilità è in tilt in via De Amicis: «Pronti a protestare»

di Giacomo Bertelli
Certaldo, la viabilità è in tilt in via De Amicis: «Pronti a protestare»

Il comitato via de Amicis si batte da anni per cercare di risolvere il problema e chiede al sindaco di intervenire

31 gennaio 2023
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CERTALDO. Tornano ad agitarsi le acque attorno al tema della viabilità di Certaldo e stavolta, a distanza poco più di due settimane dalla manifestazione cittadina, interviene il comitato di via De Amicis, quella via che da anni attende risposte, considerato il traffico quotidiano di oltre 9.900 mezzi. Il comitato via de Amicis si batte da anni per cercare di risolvere il problema del transito in quella via, ritenuto insostenibile, anche da parte dell’attuale amministrazione comunale. D’altronde il piano di viabilità, interrotto temporaneamente dal sindaco Giacomo Cucini a seguito delle proteste e dei recenti confronti anche con il mondo delle associazioni di categoria, prevedeva una boccata d’ossigeno significativa per via De Amicis, con l’annullamento del transito da sud verso nord. Adesso, dopo giorni di silenzio, il comitato di via De Amicis, attende risposte: «Abbiamo atteso nella speranza che vi fosse da parte sua un richiamo alla nostra situazione, simbolo del disastro della decisione presa da chi l’ha preceduta, un quadrante dove vivono assediati dal traffico, oltre 12.500 veicoli in alcuni giorni, un numero almeno doppio di cittadini rispetto a quelli scesi in piazza lo scorso 21 gennaio. Questo modo di trattare le questioni legate al paese ci fa chiedere se non sia forse più opportuno presentarsi con le stesse modalità sotto il portone del Palazzo comunale dopo aver protestato sui social anziché partecipare correttamente a tutti gli incontri pubblici in oltre dieci anni».
Con questa decisione, infatti, sarà il prossimo sindaco a mettere mano alla viabilità, ripartendo da uno studio da 40mila euro nel cassetto, su cui ora si pongono più che mai interrogativi. L’obiettivo del piano era quello di ridurre il transito in centro fino ad arrivare alla cifra di tremila passaggi.
«In queste settimane vi è stata una proposta di buon senso appoggiata sia da gran parte degli schieramenti politici che dagli esercenti assieme al neocostituito comitato contro la nuova viabilità – sottolinea il comitato – cioè prolungare il doppio senso di viale Matteotti fino all’incrocio con via Battisti. Era una proposta sperimentale che anche a nostro giudizio sarebbe stata auspicabile perché permetteva di avere l’accesso in centro a tutti coloro che avevano necessita di gravitare intorno a quest’area e, contestualmente, fornire una doppia valvola di sfoga ripartendo in modo più equo i veicoli sulla direttrice Poggibonsi-Castelfiorentino».
Una richiesta che il comitato è pronto subito a sostenere. «Noi abbiamo di fronte un bivio – conclude – : continuare a essere i soli penalizzati oppure avere un minimo refrigerio ma pure il sindaco è di fronte a un bivio: fare come chi l’ha preceduto e scaricare il problema sul sindaco successivo oppure dare prova che ha a cuore l’interesse di tutti i cittadini e non solo di quelli più organizzati e social. Qualora dovesse restare tutto così come si trova, siamo pronti a scendere in campo, con iniziative di protesta». 
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