Il Tirreno

CERTALDO. Un nuovo incontro e confronto per parlare dei problemi della frazione di Marcialla, a metà fra Certaldo e Barberino Tavarnelle, dove sono stati trattati molti temi: rifiuti, sicurezza idrogeologica, viabilità, trasporto scolastico e rispetto del quieto vivere.

Al teatro Regina Margherita di Marcialla anche i sindaci David Baroncelli (Barberino) e Giacomo Cucini (Certaldo). Un clima comunque disteso rispetto alle precedenti uscite, dove sono stati affrontati molti temi e che hanno mostrato ancora una volta come sia alta la sensibilità cittadina sulle problematiche che quotidianamente vivono.

Frana di San Francesco

Il primo punto che è stato affrontato si lega alla sicurezza idrogeologica della frana in via San Francesco e su questo ci sarà da pazientare: «Abbiamo uno studio di fattibilità su questo, il costo si attesta intorno ai 200mila euro. La sistemazione della stessa frana potrebbe avere un costo di 1 milione di euro e sono cifre che Certaldo e Barberino Tavarnelle non si possono permettere con la sola disponibilità delle rispettive casse comunali», ha spiegato Baroncelli. Cucini ha aggiunto: «Il problema è stato presentato più volte alla Regione Toscana, adesso dobbiamo puntare a realizzare il progetto esecutivo con il loro supporto e il Genio Civile. Noi dobbiamo continuare a monitorare la frana, la quale, dopo alcuni controlli svolti, non è “aggressiva”, ma questo ci permette di stare relativamente tranquilli». I sindaci e il comitato di frazione hanno concordato in una nuova riunione e aggiornamenti costanti in merito ai passi avanti sulla frana.

RIFIUTI

Alcune segnalazioni in merito al ritiro dei kit per la tariffa corrispettiva sono arrivate anche da Marcialla, come spiegato dai sindaci: «Ci sono cittadini residenti sul versante certaldese che hanno avuto disservizi. Ci siamo attivati con Alia, perché gli info point di Barberino devono essere in supporto anche per i residenti certaldesi».

VIABILITÀ

Un tema molto sentito e che riguarda non solamente Marcialla, è la viabilità in entrata e in uscita da questa frazione, che riguarda un territorio più vasto. Ad aprile arriverà il progetto esecutivo per una riorganizzazione molto più ampia della viabilità che vedrà anche un monitoraggio dei mezzi che attraversano la frazione. Saranno installati due semafori lungo la strada provinciale 49, a ridosso della strettoia che attraversa la frazione ed è in corso di valutazione l'ipotesi di posizionare dei dissuasori di velocità, declassando la strada come una zona 30. Semafori che avranno anche la capacità di multare chi passerà con il rosso, conosciuti come T-red. Una proposta che, anche per la conformazione stessa della strada, non risolve interamente il problema: «Ci troviamo di fronte a conducenti che in pieno centro abitato accelerano e questo comporta smog e inquinamento acustico. Senza dimenticare che coloro che provengono da Tavarnelle, svoltando in piazza non si fermano e rischiano di entrare a contatto con i mezzi che arrivano dalla direzione opposta», hanno spiegato i residenti. «Sono 180 euro e 3 punti in meno sulla patente sin da subito, inoltre possiamo valutare di inserire anche tutor all'interno della frazione, così da fare la media e far rispettare più che mai le regole», ha aggiunto Baroncelli. In tema di viabilità, via Tavolese avrà a breve interventi di manutenzione all'asfalto, come confermato dal sindaco di Certaldo, per facilitare l'arrivo delle ambulanze.

TRASPORTO SCOLASTICO

Il Comune di Certaldo ha inoltrato lo scorso settembre una richiesta mirata per facilitare la sosta a Marcialla di alcune corse, soprattutto in ambito scolastico, quelle delle 7.20 e 14. «Abbiamo chiesto di fare come capolinea la frazione del Fiano, c'è qualche problematica legata al ritorno ma se fosse esaudita la richiesta vi sarebbe minore pressione sulla frazione, stiamo ancora aspettando una risposta», ha detto Cucini.