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Tabernacolo dei Giustiziati: al via il restauro della cappella

Giacomo Bertelli
l’antica cappella da restaurare in piazza dei Macelli, dove in origine era custodito l’affresco di Benozzo Gozzoli Tabernacolo dei Giustiziati
l’antica cappella da restaurare in piazza dei Macelli, dove in origine era custodito l’affresco di Benozzo Gozzoli Tabernacolo dei Giustiziati

Si avvicina l’inizio dei lavori al manufatto che ospitava l’affresco del Gozzoli Sarà possibile rivivere l’opera in 3D grazie all’esposizione delle stampe digitali

02 luglio 2022
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CERTALDO. Si avvicina la ristrutturazione della piccola cappella che ospitava il Tabernacolo dei Giustiziati di Benozzo Gozzoli, realizzato intorno al 1464. L'affresco originale si trova nel borgo alto di Certaldo, rimosso dal suo impianto originale nel 1567 e attualmente custodito nella ex chiesa dei Santi Tommaso e Prospero.

Si procederà inoltre con 3 stampe digitali di questo affresco inserite all'interno di forme in vetro che permetteranno di rivivere da qualunque angolazione l'esperienza originale. L’affresco in 3D, in sostanza. La struttura originale della cappella si trova nella parte bassa del paese, in piazza dei Macelli, ed è poco conosciuta dalla comunità.

L'avvio dei lavori è ora a un passo, come confermato dal sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, in occasione di una serata organizzata dalla propositura di San Tommaso. Alla serata sono intervenuti architetti e storici dell'arte, Tiziano Pucci, Alessandro Bandinelli e Fabrizio Iacopini. Il Lions Club ha collaborato con un ruolo di primo piano con il Comune di Certaldo, in quanto furono proprio loro a sostenere l'amministrazione comunale mettendo a disposizione le loro competenze, dai geometri ad architetti fino agli ingegneri. Una collaborazione cominciata sotto la guida del compianto professionista castellano Marco Giglioli, allora presidente del Lions e di Filippo Ciampolini.

Adesso dopo la realizzazione del progetto, il bando di gara promosso dall'amministrazione comunale di Certaldo e alcuni ritardi dovuto al rincaro delle materie prime, l'avvio del cantiere è sempre più vicino. La realizzazione di tale opera è il primo passo di un percorso molto più ampio per quanto riguarda la valorizzazione di una piazza dove si trovano i resti dell'antica cappella e l'affresco originale.

L'antica cappella venne travolta negli anni 70' da un mezzo pesante e negli anni 2000 un albero si è abbattuto su di essa. Ora con una operazione che permetterà al cittadino e al turista di avvicinarsi più che mai all'antica cappella, si apre un nuovo futuro che permetterà di collegare questo piccolo tesoro a Costa Vecchia e successivamente a Certaldo alto.

«Un lavoro durato 6 anni che ci ha visto impegnati a lungo. Questo intervento resterà un bel ricordo in tutti noi e un omaggio per Marco Giglioli», ha spiegato Alessandro Bandinelli, uno dei professionisti certaldesi che si è impegnato per realizzare il progetto. «Con una passerella pedonale e l'abbattimento delle barriere architettoniche a ridosso di questa opera potremmo poi pensare al progetto per una illuminazione architettonica legata a Certaldo alto. Ci stiamo preparando quindi ad immaginare il borgo medievale come non era mai stato pensato. La cappella che ospitava il Tabernacolo ha bisogno di rinascere e finalmente ci siamo», ha detto il sindaco. «Sarebbero tanti i nomi da menzionare in questo percorso, da Massimo Tosi a Marco Giglioli fino al governatore dell'epoca del distretto Lions che lodò subito tale iniziativa, senza dimenticare la giornata di studi con la società storica della Valdelsa e il professor Stoppani», ha concluso Ciampolini.


 

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