Il Tirreno

DONORATICO. Il Donoratico Basket approda ai playoff di Divisione Regionale 1. Al termine di una regular season fantastica _ chiusa al terzo posto grazie a un bilancio di 17 vittorie su 24 partite disputate, la formazione gialloblù è pronta ad affrontare la prima sfida della post-season. Avversaria del Donoratico – palla a due sabato sera alle 21 al PalaEuropa – sarà il Calcinaia, squadra cinica e atletica, sul cui parquet si svolgerà gara 2. Mentre l'eventuale gara 3 sarà disputata ancora una volta tra le mura di Donoratico.

«Abbiamo disputato una stagione oltre le aspettative – commenta il direttore sportivo gialloblù Federico Creatini – siamo stati costanti per tutta la stagione, rispondendo con maturità anche ai momenti più difficili e alla perdita per motivi di lavoro di un giocatore importante come Filippo Guglielmi. Tutto grazie anche al fantastico impegno dei coach Luca Triglia e Vincenzo Sorbetto. Cercheremo di disputare dei grandi playoff – annuncia – nella speranza di recuperare il prima possibile Matteo Favilli. L'auspicio semmai è quello di trovare un palazzetto pieno e pronto a trasmetterci tutta la sua energia: questi ragazzi meritano il massimo sostegno». Sabato, tra l'altro, sarà celebrata la presenza numero 250 in prima squadra del capitano del Donoratico Basket Emanuele Creatini, vera bandiera gialloblù ed esempio per i tanti giovani appassionati della società.

Proprio dal presidente Simone Tinagli arriva il plauso a un risultato ottenuto al termine di una stagione di grande rilievo per il gruppo di Donoratico. «L'età media di questa squadra è di 21 anni, con 10 giocatori su 16 che vengono dal nostro vivaio – spiega il numero uno della società gialloblù – la collaborazione con le società limitrofe produrrà necessariamente nuove leve di giocatori ed è chiaro che le prospettive non possono che essere rosee. Sulla dirigenza grava il compito di far crescere questa realtà con i tempi giusti e di restare sempre vicini ai ragazzi. I bambini e le bambine d'altronde – prosegue – sono al centro del nostro progetto: l'obiettivo è dar loro un ambiente dove crescere e maturare attraverso lo sport, fatto di strutture adeguate e istruttori di livello. E la prima squadra in quest’ottica è la realizzazione di tutte queste intenzioni: a stagione conclusa posso dire che i nostri ragazzi e lo staff tecnico sono stati eccezionali, sono molto fiero di loro». Nell'ottica di uno sviluppo futuro, la società si è già detta pronta «a migliorare la fruibilità degli spazi esterni alla palestra – spiega Tinagli – perché il sogno è che i nostri ragazzi e le loro famiglia vivano la palestra prima, durante e dopo le partite e gli allenamenti, come un luogo di aggregazione, di sago e di confronto. Per questo confidiamo nella collaborazione dell'amministrazione comunale con la quale abbiamo già avviato un percorso per contribuire alla sistemazione del campino da basket esterno». Un investimento che fa seguito ad alcuni già attuati negli ultimi tempi, come la sistemazione della sala pesi. «La nostra comunità ci ha sempre mostrato affetto – conclude il presidente del Donoratico – ma questa squadra è speciale, riflesso di una progettualità che sta dando lustro alla dimensione sportiva e associativa del territorio: merita il massimo supporto in questi playoff e sarebbe bellissimo rendere il PalaEuropa una caldissima bomboniera».

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