Il Tirreno

PONTEGINORI. Nell’anticipo della 26esima giornata, giocato allo Stadio Solvay di Ponteginori, arriva la roboante vittoria del Saline che è riuscito ad infilare la settima vittoria consecutiva battendo nettamente – almeno nel punteggio (4-0 il finale) – i rivali dei Colli Marittimi.

In realtà è stata una gara a due volti. Primo tempo molto combattuto, con i biancoblù bravi a tenere il campo e a farsi preferire per corsa e iniziativa. I padroni di casa hanno sofferto la linea alta degli ospiti di mister Diego Verdiani e non sono riusciti a sbloccare il match, rischiando anzi di capitolare su tre occasioni nitide che la formazione colligiana non è però riuscita a finalizzare, confermando una sterilità offensiva in trasferta che è un po’ il cruccio di questo girone di ritorno. Il Saline di contro ha sfruttato l’intervallo per riordinare le idee ed è tornata in campo con una diversa propositività. Alla prima occasione i ragazzi di casa hanno rotto il ghiaccio con Dell’Aversana e grazie al vantaggio hanno trovato gli spazi giusti per andare a far male. I Colli Marittimi hanno così vissuto un quarto d’ora di blackout e sono stati puniti severamente: Franceschi e Bernardoni sono andati in rete al 55’ e al 60’, concretizzando il gran momento dei padroni di casa e chiudendo di fatto la contesa. Una punizione sicuramente severa per la formazione ospite, che non è riuscita a rimettersi in carreggiata nonostante i cambi effettuati ed è stata trafitta ancora a 10 minuti dalla fine.

La panchina di casa, a risultato acquisito, ha effettuato diverse rotazioni sfruttando tutti e cinque i cambi a disposizione. Momento magico per il Saline, mentre la formazione di Verdiani, priva dell’attaccante Coluccia (difficile un suo rientro prima di fine stagione), ha mostrato buone trame ma ha mancato le occasioni per far svoltare l’incontro, subendo a livello emotivo lo svantaggio capitato proprio all’inizio del secondo tempo.

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