Il Tirreno

Swag. Nel mirino c’è la Virtus

di Michele Amadori
Swag. Nel mirino c’è la Virtus<br type="_moz" />

Cecina e Siena sono ora appaiate in vetta alla classifica della serie B Interregionale. Ma coach Da Prato vuole concretezza: «Abbiamo la sindrome del terzo quarto»

29 novembre 2023
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CECINA. È stata una vittoria fortemente voluta quella conquistata dalla Swag Basket Cecina contro l’Etrusca San Miniato. Una partita in cui il miglior attacco del campionato ha avuto ragione della miglior difesa, ma soprattutto una gara che ha consentito ai rossoblù di coaach Andrea Da Prato di staccare di due lunghezze proprio San Miniato, riducendo il terzetto di testa a una coppia.

Partendo proprio dall’aspetto classifica, il campionato di serie B interregionale, in vetta, ora presenta il Basket Cecina e la Virtus Siena, entrambe appaiate a quota 16 punti. Una situazione di equilibrio che durerà ancora per pochi giorni visto che il calendario, nel prossimo turno, regala proprio lo scontro al vertice tra le due formazioni al comando. Un tour de force per la Swag che, dopo San Miniato, ha dunque subito da affrontare un nuovo scontro diretto contro una formazione che ha forti ambizioni nel cercare il salto di categoria e che, nell’ultima vittoria contro Quarrata, oltre alle doti tecniche ha dimostrato anche un grande carattere riuscendo a rimontare uno svantaggio arrivato a toccare anche i 16 punti.

Tornando alla vittoria con San Miniato, i rossoblù hanno confermato di poter sognare in grande, avendo la meglio su una formazione che aveva fatto della difesa e del tenere le partite su un punteggio basso il suo punto di forza principale. Il Cecina, invece, è riuscito a ribaltare la situazione, portando la partita su un punteggio alto (89-86 il risultato finale) e mandando fuori giri la formazione avversaria (che ha comunque dato filo da torcere ai rossoblù, specie con Lovato, fino agli ultimi secondi di partita). Dati alla mano, la gara tra San Miniato e Cecina è stata equilibratissima: 34 rimbalzi a testa, 7 palle recuperate dai rossoblù contro le 4 di San Miniato e quasi parità anche nel computo delle palle perse, con 11 palloni regalati dai rossoblù contro i 14 concessi dalla formazione ospite.

Coach Da Prato, a fine partita, è soddisfatto dei suoi ma sa che il lavoro da fare è ancora tanto. «Abbiamo dimostrato carattere – commenta il coach cecinese – e siamo contenti perché questo era uno scontro diretto importante per il campionato. Abbiamo tenuto il punteggio alto, andando contro quello che voleva San Miniato e posso dire che è stata una vittoria sudatissima». Il lavoro che il coach prevede è nell’approccio mentale, soprattutto dopo il rientro dagli spogliatoi. Nei primi due tampini, infatti, Cecina aveva subito 33 punti, mentre ben 29 sono stati quelli del solo terzo quarto. «Abbiamo la sindrome del terzo quarto – commenta Da Prato – in questo campionato è già successo molte volte che quando rientriamo in campo subiamo troppi punti. È una situazione che, nelle prime 10 partite, si è verificata spesso e dobbiamo capire tra noi cosa succede quando rientriamo dagli spogliatoi. Contro San Miniato, merito ovviamente anche degli avversari, siamo stati troppo morbidi in difesa e abbiamo concesso conclusioni facili».

A livello di singoli, la gara con San Miniato ha restituito un Bogdan Milojevic ormai vicino ai livelli che gli competono. Il numero 3 cecinese ha infatti chiuso con 21 punti seguito, sul podio dei migliori marcatori, da Turini con 18 e da un ottimo Pedroni con 17 punti. Tornando al campionato, la sfida con San Miniato ha dimostrato ancora una volta il grande equilibrio di questa B interregionale. «Il campionato è estremamente equilibrato e di partita in partita, spesso anche ogni quarto, cambiano i valori sul tavolo – dichiara Da Prato – ogni domenica ci rimettiamo in gioco e ci sono molte squadre che vogliono arrivare in alto. Dopo 10 partite, posso dire che questo campionato non ha ancora un padrone».


 

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