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Castiglioncello al debutto davanti ai propri tifosi contro il C.S. Lebovski

di Michele Falorni
l centrocampista Pietro Molinario sarà tra gli assenti di questa giornata: il Castiglioncello vuole rifarsi dalla sconfitta nel primo turno (Falorni/Silvi)
l centrocampista Pietro Molinario sarà tra gli assenti di questa giornata: il Castiglioncello vuole rifarsi dalla sconfitta nel primo turno (Falorni/Silvi)

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CASTIGLIONCELLO. È il giorno del debutto in casa per il Castiglioncello. La seconda giornata del torneo di Promozione vede gli azzurri – che fino a venerdì si sono allenati a Santa Luce – affrontare oggi alle 15,30 il Centro Storico Lebovski allo stadio “Ernesto Solvay” di Rosignano.

Per gli azzurri allenati da Gabriele Citi non sarà un pomeriggio come gli altri, visto che avranno il sostegno di tutti gli appassionati e soprattutto delle coreografie. L’obiettivo è muovere la classifica, dimostrando che anche il fattore campo può e deve scavare la differenza. La società presieduta da Domenico Iarrusso ha investito non solo sui volti nuovi ma anche sul vivaio per ampliare la rosa promuovendo ragazzi nel tempo. Gli stati d’animo delle contendenti sono diversi, perché i padroni di casa si presentano sul terreno in erba naturale dopo la sconfitta di domenica scorsa a Grosseto per mano dell’Invictasauro. La gara è stata combattuta e poteva finire in modo diverso, basta leggere le cronache per averne la conferma.

Fuori dalla Coppa Italia dopo il faccia a faccia contro l’Armando Picchi, il Castiglioncello si concentra ora sul campionato, dove ha buone possibilità per piazzarsi a ridosso delle prime. Il parco giocatori è di livello e gli obiettivi sono definiti. Gli ospiti, loro, hanno pareggiato al debutto sul proprio campo con il Belvedere e non ci sono dubbi che in via della Repubblica cercheranno il colpo per dare continuità al proprio cammino.

«Attenzione al Centro Storico Lebowski – avverte Pierluigi Deri, dirigente di lungo corso – perché la loro storia dice abbastanza. Il campionato di Promozione è iniziato la settimana scorsa e non possiamo sbilanciarci, però sono proprio convinto che i fiorentini siano una buona squadra. Per noi c’è ancora qualche problema con cui fare i conti, perché rientra Filippo Grandi dalla squalifica ma potrebbe essere assente la punta centrale Filippo Moscati a causa di impegni di lavoro. Oltre al centrocampista Pietro Molinario che non sarà disponibile. Insomma – conclude – il momento è complicato e qualcosa dovremo inventarci».


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