Il Tirreno

ROSIGNANO. Entro giugno inizieranno i lavori di ripristino della pavimentazione della variante Aurelia tra Castiglioncello e Quercianella e dureranno almeno fino alla prima decade di luglio. L’impegno è stato preso dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti (Mit) che è intervenuto sul problema grazie a un’ interrogazione presentata dal senatore della Lega Manfredi Potenti.

Per quanto riguarda invece il viadotto dell’Arancio, dove da oltre due anni si viaggia su una sola corsia e che, per il suo stato di manutenzione sta allarmando molti automobilisti, il Mit ha assicurato che la progettazione è terminata e che l’intervento inizierà non appena saranno concluse le procedure per le autorizzazioni di legge come quella paesaggistica, ambientale, idrogeologica da parte delle amministrazioni competenti.

Denunce anche attraverso i social, fotografie, sopralluoghi (l’ultimo quello degli assessori Giacomo Cantini, Roberto Repeti assieme ai tecnici dell’Anas) per constatare lo stato di degrado del manto stradale nel tratto di variante Aurelia tra Castigliocello e Quercianella ma per capire anche il livello di sicurezza del viadotto dell’Arancio dove, da oltre due anni, si viaggi su una sola carreggiata. Un viadotto, come hanno detto più volte gli automobilisti che vi passano anche giornalmente, che inizia a fare paura ma che secondo i tecnici Anas non mostrerebbe particolari problemi.

Fatto sta che da quel tratto di strada, particolarmente transitata in estate ed in inverno, si staccano pezzi di asfalto e la chiusura di una delle due corsie non rassicura i cittadini. Da qui le sollecitazioni ad Anas da parte degli amministratori, di fare presto almeno per quanto riguarda la messa in sicurezza del manto. Manfredi Potenti, senatore della Lega che abita a Castiglioncello e che quel tratto ben conosce, nell’aprile scorso presentò un’ interrogazione per avere risposte certe sulla situazione dello stato dei lavori di quel tratto di variante dove da oltre due anni si viaggia , sia da nord verso sud che viceversa, a carreggiate dimezzate. Un tratto di strada che è rientrato nel contratto di programma Mit- Anas 2021-2025 dove è previsto il rifacimento ed il consolidamento delle strutture sul viadotto Arancio. Per l’intervento di ripristino della pavimentazione, fanno sapere dal Mit in risposta all’interrogazione di Potenti, si è conclusa la fase di progettazione e perfezionato il contratto con l’operatore che eseguirà i lavori che inizieranno appunto nel mese di giugno. Ci sarà invece da attendere ancora a causa delle autorizzazioni, per l’inizio dei lavori relativi al viadotto anche se è terminata la progettazione. l