Il Tirreno

ROSIGNANO. Simone Nardini, titolare dell’agenzia Sr Immobiliare non ci pensa molto e azzarda: «Il valore di un immobile a Castiglioncello potrebbe aumentare di circa il 10% nei prossimi 5 anni. Ovviamente se si concretizzano una serie di situazioni a partire dal fatto che si possa avere, presto, un albergo a cinque stelle in paese».

Annuisce alla previsione il collega Riccardo Purcu. La perla del Tirreno sta vivendo una rinascita e per chi ha un po’ di soldi da investire scegliere il mattone è tutt’altro che una scelta azzardata. Un buon rendimento sicuro. I motivi di partenza sono quelli classici della domanda e dell’offerta: la zona piace, offre un contesto diverso rispetto alla Versilia, ci sono immobili di pregio (quindi tanta domanda) ma ce ne sono ancora pochi a disposizione. Ed ecco anche perché, quando sul mercato arriva una casa in buone condizioni, c’è subito qualcuno interessato.

«Un immobile in buono stato di conservazione – spiega Simone Nardini – con un accettabile rapporto qualità prezzo ha un ottimo appeal sul mercato. Chi acquista qui del resto può utilizzare la casa per le vacanze, può affittarla, noi non ce ne occupiamo ma riceviamo tantissime telefonate, e soprattutto sa che si ritrova comunque un oggetto di valore».

Chi sono i clienti

Ad acquistare e a mostrarsi interessati sono principalmente i toscani. «L’80 per cento – interviene Purcu – arriva da Firenze, Empoli, Pontedera. Da Lucca e Prato invece si orientano sulla Versilia. E da un po’ di tempo, quando ci sono oggetti di pregio, ci arrivano richieste da francesi che lavorano in Toscana».

I francesi non erano frequentatori assidui di Castiglioncello, almeno finora. «Si tratta di persone – interviene Nardini – che hanno interessi in Toscana e prediligono zone in cui c’è privacy, la possibilità di fare camminate. Il mare, il paese, la campagna. Dal Nord Italia chi sceglie Castiglioncello lo fa solo se trova immobili con uno spazio esterno importante o la vista mare».

Gli appartamenti di Villa Magrini, ancora in fase di restauro, ad esempio sono stati venduti in tempi rapidissimi. Sono rimasti pochissimi oggetti. «Proprio perché – dice Nardini – si tratta della classica offerta interessante per chi sceglie Castiglioncello: spazi verdi, piscina, immobile interamente ristrutturato».

Tra gli oggetti rimasti di taglio piccolo c’è un bilocale con giardino al piano terra a 227mila euro. «È evidente che si tratta di un investimento – dice – perché difficilmente ci saranno altre ville che vengono divise in appartamenti: non è conveniente per chi vende».

Le ville

Ce ne sono tante, anche di prima linea (sul mare), e ogni tanto ne vengono messe in vendita. Gli acquirenti anche in questo caso non mancano perché Castiglioncello è anche zona di residenza o anche di soggiorni lunghi per manager o imprenditori che qui possono lavorare. Italiani o stranieri, la differenza la fa la possibilità di spendere 2-3 milioni di euro. Come nel caso della villa (foto pubblicata in alto): 500 metri quadrati, duemila metri di giardino, vista mare. Richiesta: 3,2 milioni di euro. Non mancano le occasioni di appartamenti in luoghi con una vista splendida a prezzi più “abbordabili” a una fascia più ampia di persone: 500-660-700mila euro per una terrazza in cui farsi “rapire” dalla vista del calasole.

Gli immobili “facili”

A fare il mercato è soprattutto l’oggetto, non solo il prezzo. Ormai a Castiglioncello non si vende al metro quadrato ma ogni casa ha un suo valore: contano la posizione ma soprattutto come già avviene nelle città europee le condizioni dell’immobile. Il tempo in cui si cercavano oggetti da ristrutturare (e a Castiglioncello non ce ne sono) è passato. Quasi tutti ora chiedono il nuovo (o come nuovo) e ancor meglio se per vivere la casa è sufficiente entrare e trovare, anche all’interno, tutto perfetto.