Il Tirreno

CECINA. Il mondo dell’arte e della cultura perde una grande protagonista: Vania Partilora, presidente del centro culturale “Punto d’Incontro”, che aveva creato a Palazzi quadro si era trasferita a Cecina da Firenze, una ventina di anni fa.

Donna di grande cultura, amante dell’innovazione e profonda conoscitrice dell’arte, Vania aveva 90 anni ma il suo spirito era ancora giovane. Un’eterna ragazza, che si teneva in forma parlando e leggendo in tedesco, una delle cinque lingue che conosceva fluentemente. Aveva studiato a Parigi e vissuto a Francoforte, Berlino, Firenze. Cecina era il suo buen retiro. Ma anche qui si teneva in forma organizzando mostre, eventi, convegni, scrivendo libri. Nel 1990 aveva creato la rivista culturale Dimensioni. E a Palazzi aveva fondato l’associazione Punto d’incontro. Da cui era nato, anni dopo, il Forum della Toscana, un incontro che ogni anno, fino all’epoca Covid, affrontava temi di grande attualità – di politica, ambiente, sociale – coinvolgendo personaggi di spicco del mondo della politica, della sanità, della cultura e del giornalismo. Nel 2021 aveva dato alle stampe il libro “Per un mondo migliore”, che riuniva i contributi dei relatori del Forum della Toscana, migrato su carta a causa della pandemia.

«Ho viaggiato tanto, ho conosciuto il presidente francese Giscard d’Estaing e un giovane Sarkozy - raccontava - . Dopo la laurea alla Sorbonne ho lavorato come event planner in vari Paesi, per sette anni sono stata addetta stampa al festival del cinema di Cannes, e interprete e consigliere della Fiera di Francoforte».

Negli ultimi mesi la sua salute aveva subito un peggioramento, fino alla morte avvenuta domenica nella rsa Il Castello di Castelnuovo, dove era stata ricoverata. La camera ardente è stata allestita all’obitorio del cimitero di Cecina che aprirà domani (10 giugno) alle 8.30. La esequie sono fissate per mercoledì 11 giugno, ore 9, nella cappella del cimitero di Cecina, con la benedizione. Vania sarà tumulata nel cimitero di Collemezzano.