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Cecina, salvato nel sottopasso allagato: «Era bloccato con il suo cane». Il racconto di un agente – Video

di Claudia Guarino

	L'agente Davide Franchi mette in salvo l’uomo rimasto intrappolato nel sottopasso, a destra l’agente Marco Venturini che aiuta il cane
L'agente Davide Franchi mette in salvo l’uomo rimasto intrappolato nel sottopasso, a destra l’agente Marco Venturini che aiuta il cane

L’uomo era entrato nonostante il divieto: «Temevamo che l’acqua si alzasse o che l’auto scivolasse giù». L’appello della sindaca: «Rispettate le regole»

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CECINA. Quando l’hanno visto intrappolato nell’auto circondata dall’acqua non hanno esitato. Uno si è lanciato dalla spalletta del sottopasso, l’altro l’ha raggiunto poco dopo da via Guerrazzi. E così, aprendo la portiera e il bagagliaio della macchina e facendo uscire gli occupanti, i due agenti della polizia municipale di Cecina Davide Franchi e Marco Venturini hanno salvato sia l’automobilista che il suo cane. «Abbiamo agito subito e li abbiamo fatti uscire – racconta Franchi –. Temevamo che l’acqua si alzasse o che l’auto scivolasse giù».


Sottopasso chiuso

È successo tutto nella prima mattinata di ieri. Siamo in via Guerrazzi e il sottopasso – dopo le abbondanti piogge della notte – è pieno d’acqua. Per questo il semaforo è rosso. Perché quella strada non è utilizzabile. Ma un uomo decide di passare comunque e ben presto rimare intrappolato con l’auto nell’acqua alta. Senza poter procedere e senza poter tornare indietro. Sul posto, quindi, interviene immediatamente la polizia municipale di Cecina.

I soccorsi

«Siamo arrivati e abbiamo visto l’auto semi sommersa – racconta Franchi – dentro c’era una persona, immobile». A quel punto «siamo intervenuti subito perché avevamo paura che la situazione potesse peggiorare». Che l’auto, cioè, potesse finire ancor più sott’acqua. «Il collega si è lanciato dalla spalletta, io ho fatto la discesa a piedi. Poi abbiamo aperto la portiera. Io ho soccorso la persona e il collega ha aiutato il cane (che si trovava nel bagagliaio dell’auto, ndr)». Entrambi – animale e padrone – sono quindi riusciti a uscire dall’acqua gelida del sottopasso di via Guerrazzi in cui erano rimasti intrappolati. E, nonostante lo spavento, stanno entrambi bene. Il sottopasso, d’altra parte, nel corso della giornata è stato ripulito dall’acqua tramite l’utilizzo di apposite pompe funzionali a farlo tornare di nuovo utilizzabile.

L’appello

In tutto questo la sindaca di Cecina Lia Burgalassi, anche alla luce di quanto accaduto, lancia un appello a tutta la cittadinanza: «Violare le chiusure – dice – significa mettere in pericolo se stessi, chi è con voi e anche chi vi soccorre. Rispettate le regole». Quindi, per fare solo un paio di esempi, è meglio non entrare nei sottopassi quando c’è il segnale di divieto e non aggirare le transenne posizionate dall’amministrazione comunale a chiusura delle strade.

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