Pala Poggetti, lavori a gennaio: un anno per realizzare il piano
Aggiudicati interventi dal valore complessivo di 1,7 milioni
CECINA. Aprire il cantiere a gennaio, per poi concludere i lavori nel giro di un anno. In modo tale da avere il palazzetto di Marina riqualificato e il secondo campo realizzato per l’inizio del 2026. Il tutto per il costo complessivo di quasi due milioni di euro. Ecco il piano (aggiornato) dell’amministrazione comunale per il Pala Poggetti di via Toscana. I lavori, del resto, sono stati appena aggiudicati e per avviare il cantiere che, spiegano dal Comune, «dovrebbe iniziare (in ritardo rispetto alla tabella di marcia della prima ora, ndr) all’inizio del nuovo anno» adesso manca poco più di una firma. Ma andiamo con ordine.
La struttura
Gli interventi previsti per il palazzetto dello sport a Marina di Cecina sono divisi in due lotti. Il primo lotto mira alla riqualificazione complessiva dell’attuale struttura tramite rifacimento del campo, impermeabilizzazione degli spogliatoi, ripristino delle torri e sistemazione dell’ingresso. Saranno poi realizzati il secondo campo, con una tribuna da 250 posti composta da una struttura in archi lamellare con triplo telo in pvc apribile ai lati, e un parcheggio esterno con incremento dei posti per le auto. Una volta conclusi i lavori, il campo del palazzetto in via Toscana sarà omologato per basket, volley, calcetto e tennis. Per un valore complessivo, quello previsto per gli interventi di riqualificazione compresi nel primo lotto, di un milione e mezzo di euro.
Gli impianti
Circa 230mila euro, invece, il valore dei lavori inseriti nel secondo lotto, che prevedono sostanzialmente l’efficientamento energetico dell’intero Pala Poggetti. Considerando che è già stato eseguito un intervento da 130mila euro per la sostituzione della caldaia, gli ulteriori interventi in programma riguardano principalmente la realizzazione di un impianto fotovoltaico. Questo per garantire all’impianto una certa indipendenza energetica abbattendo in tal modo i costi delle bollette e rendendolo, nello stesso tempo, maggiormente ecosostenibile. I lavori, in realtà, sarebbero dovuti partire tempo fa. A far tardare le pratiche è stato l’invio tardivo del parere positivo del Coni che, atteso per mesi dagli uffici del Comune di Cecina, è arrivato soltanto nel giugno scorso. Poi si è accumulato altro tempo con le pratiche funzionali all’affidamento dei lavori, che adesso sembra essere al dunque.
I tempi
I lavori, fanno sapere dal Comune di Cecina, «sono già stati aggiudicati (ciascun lotto a una ditta diversa) e siamo in attesa delle verifiche propedeutiche e necessarie alla firma del contratto. Dopodiché ci sarà la consegna del cantiere, che si prevede avverrà all’inizio dell’anno nuovo. La durata dei lavori, invece, è di circa un anno»l
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