Il Tirreno

Il lutto

Muore a 45 anni per un malore: Donoratico piange il pizzaiolo Guido

Francesco Guido Cataldo al lavoro nella sua pizzeria
Francesco Guido Cataldo al lavoro nella sua pizzeria

La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha disposto l’autopsia

29 maggio 2024
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DONORATICO. Il suo locale a Donoratico era diventato ormai un punto di riferimento per tutti. E tra quelle mura non passava giorno che lui non si rimboccasse le maniche per tentare di inventare qualcosa per rivoluzionare la sua offerta, attrarre anche solo un cliente in più. Francesco Guido Cataldo, da tutti conosciuto con il suo secondo nome e imprenditore e pizzaiolo apprezzato in paese, è scomparso mercoledì 29 maggio, poco prima delle 12,30. Stroncato da un malore nella sua abitazione mentre si stava rilassando dopo essersi fatto una doccia e essersi steso a letto. Aveva 45 anni.

La sua storia

Cataldo era arrivato a Donoratico quasi una ventina di anni fa e aveva preso sotto la sua ala un ampio locale lungo la via Aurelia, di fianco alla caserma locale dei carabinieri. Lì era nato il suo “Miseria e nobiltà”, un ristorante-bar-pizzeria che aveva curato nei minimi dettagli, e in cui trascorreva gran parte delle sue giornate lavorando – così lo ricordano tutti – con grande passione e grande voglia di innovare. «Si è impegnato sempre tantissimo nella sua pizzeria – lo ricordano alcuni commercianti di Donoratico – cercava di farlo funzionare al meglio, era un vulcano di idee». In passato, non a caso, aveva organizzato serate speciali e iniziative per attrarre clienti. E così pure le sue pizze erano diventate sempre più particolari. Il tutto senza badare troppo all’impegno necessario per portare avanti questo suo progetto di locale.

L’allarme

L’allarme al numero unico per le emergenze 112 è scattato intorno alle 12,30. Sul posto si è precipitata l’ambulanza con medico a bordo della Croce Rossa di Venturina ma ogni tentativo di rianimare il 45enne è stato vano. Presenti anche i carabinieri: l’autorità giudiziaria ha deciso di trattenere la salma a propria disposizione e ha disposto nei prossimi giorni l’autopsia per fare chiarezza sulle cause di questa morte improvvisa che ha lasciato sconvolto il paese. 
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