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Il caso

Cecina, salta la discoteca zero alcol: «Nessuno disposto a ospitarci, incredibile»

di Claudia Guarino
Cecina, salta la discoteca zero alcol: «Nessuno disposto a ospitarci, incredibile»

L’amarezza del promotore. Il Comune: «Non abbiamo spazi»

11 aprile 2024
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CECINA. Niente. Saltata l’ipotesi teatro De Filippo, sembra che la serata zero alcol non s’abbia da fare. Almeno non a Cecina. E se Yassine El Ghlid, presidente dell’associazione Wonderland promotrice dell’iniziativa, dice che «il Comune non ci ha dato alternative ed è incredibile», dal Comune fanno sapere che luoghi idonei per ospitare una serata del genere al momento non ce ne sono. E rivolgersi al privato, magari a una discoteca della zona? «Sì ma bisognerebbe far pagare un biglietto alto ai ragazzi così. E la nostra e una serata ludica e basta». Anche perché, essendo un’iniziativa serale, eventuali discoteche dovrebbero aprire appositamente. Ma andiamo con ordine.

L’idea

Qualche tempo fa sulla pagina Facebook del teatro De Filippo è apparso un annuncio: «a Cecina arriva Wonderland Easter Party, la prima discoteca educativa per i ragazzi sopra i 12 anni. Appuntamento lunedì primo aprile dalle 19 alle 23, 30 al teatro De Filippo. Sarà una discoteca no alcol. Apriti cielo». Il Comune ha fatto immediatamente sapere che non ci sarebbe stata nessuna discoteca alcol zero in teatro. Primo perché «non sussistono i presupposti normativi e di sicurezza». Due perché «l’iniziativa non rientra tra quelle previste nel contratto di gestione».

La bocciatura

Nell’affidare la gestione del teatro alla cooperativa Nuova Giovanile, cioè, è stato sottoscritto un contratto in cui erano indicate le destinazioni d’uso consentite per gli spazi. «Attività teatrali e concerti – fanno sapere dal Comune – non discoteca». In teoria sarebbe anche possibile prevedere eventi, per così dire, speciali. Ma previo consulto e solo dopo il via libera di Palazzo Civico. E, nel caso specifico, una «simile velleitaria iniziativa» non è stata «concordata previamente con l’amministrazione comunale». Dunque, niente di fatto. A quanto sembra sono state vagliate altre opzioni – per esempio l’area della Cecinella ma il tendone non è ancora stato montato – ma con scarso successo.

«Un paradosso»

Dunque? «Dunque non possiamo organizzare quella che era una serata ludica – spiega Yassine El Ghlid –. Evidentemente non c’è interesse. Mi dispiace che sia andata così e trovo incredibile che non si riesca a trovare un luogo per permettere ai ragazzini di fare una serata di questo tipo. È un paradosso». Detto ciò, il presidente dell’associazione Wonderland dice che «a Cecina mancano posti di aggregazione per i ragazzi e i minorenni non sanno dove andare. Però c’è un alto tasso di consumazione di sostanze alcoliche. Mi sembra un paradosso». Il Comune di Cecina, da parte sua, sottolinea di non avere a disposizione strutture idonee per iniziative del genere, che richiedono luoghi adeguati dal punto di vista degli spazi e nel rispetto di ciò che prevede la normativa per la sicurezza. Quindi, in sostanza, non se ne fa di niente. Saltata la serata zero alcol in città. Almeno per il momento, in attesa di eventuali sviluppi.

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