Il Tirreno

CECINA. Una spia luminosa si accende sul lunotto del posto di guida. C’è un guasto in corso, bisogna rallentare e fermarsi quanto prima. Così una famiglia di turisti italiani a bordo di un camper, ieri mattina intorno alle 8,30, si piazza a margine della carreggiata lungo la Variante Aurelia, poco dopo aver imboccato lo svincolo in ingresso a La California procedendo in direzione Grosseto. Ma nessuno di loro ha anche solo il tempo per scendere dal mezzo, né di accorgersi che il camper è troppo ingombrante per sostare nella ristretta corsia di emergenza senza creare un ostacolo alla circolazione: l’urto è impressionante, la lamiera che compone la carrozzeria – agganciata dal un camioncino in transito – si apre come una scatoletta di tonno. Spargendo materassi e piumoni per buona parte della carreggiata della superstrada.

Fortunatamente questa è una storia “a lieto fine”: nessun ferito, l’intera famiglia in vacanza uscita incolume dal mezzo squarciato. Solo tanta paura, e la consapevolezza – di fronte al danno impressionante riscontrato sul camper – di essersela cavata per il rotto della cuffia.

Sul posto, per accertarsi che tutti stessero bene vista l’entità dell’incidente, si sono precipitate l’ambulanza medicalizzata e un secondo mezzo senza medico della Pubblica Assistenza e una terza ambulanza della Misericordia di San Pietro in Palazzi. Fortunatamente nessuno ha riscontrato danni di sorta. Dei rilievi si è incaricata la polizia stradale.

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