Il Tirreno

CECINA. Più di 166mila euro (per la precisione, 166.500 euro) per affidare la gestione – tra sfalcio e mantenimento – delle aree verdi sul territorio comunale. È quanto ha deciso di investire il Comune di Cecina nel settore del verde pubblico, aprendo alcuni giorni fa un avviso pubblico – che scadrà oggi alle 12 – per raccogliere le manifestazioni di interesse di operatori e cooperative disposte ad assumere l’incarico.

«Sappiamo che è un investimento importante – commenta il sindaco di Cecina Samuele Lippi – ma avevamo bisogno di fare questo passo e di procedere con l’affidamento del servizio nella maniera più trasparente e rapida possibile».

Proprio per garantire il massimo dell’efficienza da chi svolgerà il compito, l’amministrazione cecinese ha pensato di dividere l’area da gestire in quattro lotti distinti, affidando a ciascuno un importo preciso per i lavori di sfalcio e cura del verde e prevedendo – sempre che le proposte non siano inferiori al numero di lotti: in questo caso due lotti potrebbero anche essere accorpati – quattro differenti assegnazioni per il servizio. «Avendo a che fare con operatori distinti – spiega Lippi – potremo non solo avere più sotto controllo la situazione, agendo con puntualità laddove si presentino criticità particolari, ma anche prevedere lavori su più zone del territorio comunale contemporaneamente senza correre il rischio di rallentamenti o disservizi per il sovraccarico di lavoro che graverebbe in maniera eccessiva altrimenti su un’unica ditta o cooperativa».

L’investimento comunale quindi prevede un primo lotto riguardante Cecina centro (da 40mila euro) , un secondo per Cecina sud (38.500 euro) , uno per Marina di Cecina (48mila euro) , e infine uno per San Pietro in Palazzi (per una spesa stimata di 40mila euro) . Al momento quello presentato dal Comune è solo un avviso di manifestazione di interesse per sondare il mercato, ma una volta raccolte le varie proposte l’amministrazione procederà a vagliare le offerte migliori e a procedere con la gara di appalto vera e propria, invitando chi ha già presentato una proposta a ribadirla.

Il servizio di gestione delle aree verdi, una volta affidato, avrà durata fino a marzo 2023 e prevede numerose mansioni: dal taglio dell’erba (che dovrà essere mantenuta entro i 10 centimetri) alla rimozione di immondizia, dalla rifinitura delle chiome degli alberi fino allo spazzamento e addirittura alla raccolta degli aghi di pino. l