Il Tirreno

Da oltre quarant’anni, C.I.S. è punto di riferimento per settori strategici dell’economia nazionale. L’evoluzione della società

“Fin dalla sua nascita, nel 1980, l’azienda fondata da mio padre Norberto Alberti e dai suoi collaboratori Bruno Gasperini, Giuliano Simonetti e Serretto Serretti - esordisce Roberto Alberti -  si è concentrata nel settore dei prodotti agricoli per alimentazione umana o animale, dei fertilizzanti, delle sementi, delle materie prime, merci che spesso sono trasportate in grandi quantità alla rinfusa oltre che nei container. Da qui è nata la specializzazione nel trasporto via mare con navi a carico completo (bulk), comparto che richiede una grande competenza tecnica e conoscenze trasversali. Nel corso degli anni - prosegue il titolare di C.I.S. - per consolidare queste competenze e rafforzare l’attività principale, abbiamo aperto una nostra agenzia marittima, Agrimar Shipping srl, abbiamo acquisito parte del Terminal Calata Orlando srl, terminal portuale multipurpose nel porto di Livorno, e infine costituito una società che si occupa di servizi di gestione ambientale, Eco Cis srl”. Proprio con quest’ultima società, vengono seguiti diversi progetti che riguardano l’Italia e l’estero. “Lo scorso anno, abbiamo ricevuto il premio ‘Impresa Sostenibile’ per la sostenibilità ambientale e il riconoscimento ‘Impresa Ambiente’ per il miglior esempio di cooperazione transfrontaliera con Paesi in via di sviluppo. Quest’anno abbiamo pubblicato il nostro primo report di sostenibilità ESG, che ci riempie di orgoglio”, conclude Roberto Alberti.

Sviluppo di progetti aziendali e business in Toscana e nel mondo

Cerchiamo di evolverci nei servizi specializzati. Ad esempio offriamo a clienti selezionati un servizio di consulenza relativamente al meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere UE (CBAM).  Stiamo sviluppando il settore del trasporto dei rifiuti speciali per il quale abbiamo competenze specifiche.

Il valore del capitale umano

Roberto Alberti ricorda così la genesi dell’azienda di cui è l’attuale titolare. “C.I.S. è stata costituita nel settembre del 1980 su impulso di mio padre, Norberto Alberti, e dei tre suoi collaboratori di lunga data, mio zio Serretto Serretti, Giuliano Simonetti e Bruno Gasperini. Insieme decisero di dar vita a una loro società di spedizioni. Nel primo anno di attività lavoravano da soli, in un’unica stanza al pianterreno dell’edificio che ancora oggi ospita la sede dell’azienda. Il fatturato del primo bilancio fu di 147 milioni di lire (74mila euro circa). Da allora - prosegue Roberto Alberti - C.I.S. è gradualmente cresciuta anche se abbiamo scelto di mantenere le caratteristiche dell’azienda familiare, sia come dimensioni che come struttura, privilegiando il rapporto duraturo e di partnership con un numero limitato di clienti di qualità”. Roberto Alberti è entrato in azienda nel 1986 e “oggi la proprietà e la gestione sono interamente della mia famiglia; l’organico delle società C.I.S.  tra l’ufficio di Livorno e La Spezia è di 26 persone e il fatturato 2025 delle società del gruppo sarà intorno ai 25 milioni di euro. Risultati raggiunti grazie alle capacità e competenze delle persone che lavorano con noi e che ringrazio sinceramente”.

Crescere in numeri senza perdere identità

Nel futuro è previsto un programma di crescita equilibrata che consenta di sostenere nuove figure aziendali, ormai indispensabili per gestire le crescenti esigenze amministrative e normative. “Intendiamo adeguare le nostre dimensioni, senza rinunciare alla nostra identità e dimensione umana”, dichiara Roberto Alberti di C.I.S.

Per informazioni:

cis-spedizioni.com