Banti Ruffo, ristrutturazioni di pregio e restauro
L’Impresa a tradizione familiare nata nel 1918 è oggi punto di riferimento per il recupero edilizio in tutta la regione
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Cento e sette anni di attività, tre generazioni, una storia che attraversa il Novecento e si affaccia con slancio sul nuovo millennio. È la parabola della Banti Ruffo, azienda pisana nata nel 1918 con Ruffo Banti, maestro pittore e decoratore, tra i protagonisti del recupero monumentale e delle rifiniture liberty delle case patrizie dell’epoca. L’attività passa poi al figlio Aurelio e successivamente a Ruffo, nipote del fondatore, che introduce nuove tecniche per rispondere alle esigenze della ricostruzione postbellica. Oggi, a raccogliere il testimone e rinnovarlo è Fabio Banti, che guida l’impresa, società di capitali alla 4° generazione, con visione e concretezza, mantenendo però saldo il legame con il territorio, la tradizione artigianale e soprattutto l’identità familiare.
Punti di forza
“Siamo un’azienda storica di Pisa e quest’anno festeggiamo 107 anni - racconta Fabio Banti -. Negli ultimi tempi ci siamo concentrati maggiormente sulle ristrutturazioni di beni di pregio, aprendoci sempre di più anche al settore privato”. Ed è proprio questa una delle grandi novità degli ultimi anni: un nuovo orientamento verso la clientela privata, che va ad affiancarsi allo storico core business nel settore pubblico – scuole, università, biblioteche ed edifici comunali –, dove l’azienda continua a essere un punto di riferimento.
Un altro punto di forza è l’approccio “chiavi in mano”, grazie a una rete di fornitori fidati (elettricisti, idraulici, impiantisti) che lavorano in sinergia e consentono alla Banti Ruffo di proporre un servizio completo. “Offriamo un pacchetto unico, ma possiamo anche dividere e togliere le prestazioni, quando il cliente lo richiede, per offrire maggiore flessibilità e sostenibilità economica”, precisa Banti.
Prospettive di crescita
Specializzata nel restauro, nella manutenzione edilizia e nelle verniciature industriali, la ditta di Ospedaletto continua a distinguersi anche per l’adozione di prodotti innovativi, come le guaine liquide per l’impermeabilizzazione, e per una squadra di maestranze altamente qualificate, capaci di coprire più mansioni e seguire così l’intero ciclo di lavorazione. “La nostra grande forza sono gli operai multitasking: sanno fare un po’ tutto e ci permettono quindi di riuscire a seguire il cliente dalla A alla Z”, aggiunge.
Senza dimenticare le radici: la cura per le superfici, il lavoro e il recupero sul “vecchio”, l’attenzione al dettaglio estetico e funzionale. Occuparsi del “nuovo” non è mai stato il focus, ma del futuro sì. E per affrontarlo, Banti Fabio punta sul miglioramento continuo, con investimenti in tecnologia, qualità, sicurezza, struttura organizzativa e rete commerciale. “Il domani per noi vuol dire qualità - conclude il titolare -. Non ci illudiamo di essere perfetti, ma vogliamo continuare a crescere mettendoci in discussione giorno dopo giorno”.
Un’offerta ampia con un occhio sulla sicurezza
Accanto al restauro di edifici storici e alla manutenzione edilizia, Banti Ruffo punta oggi a rafforzare un ambito strategico: l’adeguamento antinfortunistico e antincendio. Una necessità sempre più sentita, sia nel pubblico che nel privato, per la quale viene offerta la posa certificata – secondo le prescrizioni dei Vigili del Fuoco – di materiali ignifughi e intumescenti come pannelli, schiume e collari. A questo si affiancano soluzioni per la sicurezza degli ambienti: vetri e pellicole antisfondamento, segnaletica e cartellonistica, materiali antiscivolo. Il tutto integrato in un’offerta più ampia che spazia dal restauro del legno al ripristino decorativo, fino alle verniciature e alle manutenzioni su superfici civili e industriali.
