Il Tirreno

Marina Cala de’ Medici, l’approdo ideale nel cuore della Toscana

Marina Cala de’ Medici, l’approdo ideale nel cuore della Toscana

La novità per il 2021 è la messa in vendita e in affitto di nuovi posti barca da 8 a 36 metri

28 aprile 2021
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Un affascinante hotel adagiato sull’acqua, una città galleggiante, un luogo di vita e ritrovo ove condividere il piacere di vivere il mare e tutto ciò che gli gira intorno. Il Porto turistico Marina Cala de’ Medici è una realtà sui generis per accoglienza, posizione e qualità dei servizi offerti. La cornice del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano lo rende un fiore all’occhiello della costa regionale, nonché una tappa pressoché obbligata per i diportisti, in quanto approdo comodo e rilassante lungo il litorale tra Castiglioncello e Rosignano. È anche un ottimo punto di partenza per scoprire un territorio ricco di offerta dal punto di vista naturalistico, storico, culturale e sportivo. Stiamo parlando di un vero e proprio Marina Resort a “cinque Timoni”, che offre servizi moderni e all’avanguardia.

Partiamo dai numeri che inquadrano la morfologia di un’infrastruttura articolata in una diga foranea a gomito banchinata nell’interno a protezione del Porto e un bacino aperto a nord. Nello specchio d'acqua interno, dotato di 9 pontili e 2 banchine per l'ormeggio di imbarcazioni da diporto, sono a disposizione 650 posti barca da 8 a 36 metri. La novità del 2021 è la messa in vendita e in affitto di posti barca da 8 a 30 metri, pari a un ulteriore 10% di nuove disponibilità. È un’opportunità da cogliere per chi vuole passare momenti di relax in sicurezza. Marina Cala de’ Medici, infatti, offre vacanze in tranquillità anche per il charter e navigazione in sicurezza grazie a un protocollo anti Covid-19 che rispetta le normative sanitarie. C’è un servizio accoglienza per l’espletamento di tutte le procedure di arrivo in modalità protetta, senza la necessità per il comandante o l’armatore di recarsi negli uffici portuali o alla reception del porto.

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Marina Cala de’ Medici è facilmente raggiungibile sia in aereo che in macchina e mette a disposizione servizi di elevata qualità tra cui noleggio di biciclette, citycar elettriche, imbarcazioni e gommoni, affitto di bellissime foresterie vista mare dotate di ogni comfort. L’elenco dei servizi offerti è davvero lungo e comprende livelli di sicurezza massimi, oltre a un’assistenza professionale all’ormeggio sempre a disposizione. Un distributore di carburante garantisce tutti i giorni l’erogazione di benzina verde e gasolio, mentre le colonnine presenti in banchina erogano energia elettrica e acqua sia potabile che industriale. La connessione a internet è garantita in tutto il porto grazie a un servizio wi-fi gratuito; assicurato anche il servizio bancomat. E poi si può usufruire lavanderia, del servizio Coop Ordina & Ritira, del servizio di trasferimento, di pulizie interne ed esterne dell’imbarcazione, controllo cime e parabordi, pulizia trappe, lavori subacquei, servizio di deposito, manutenzione box (edile), assistenza elettrica, servizio di sollevamento e tanto altro ancora.

La App ufficiale permette di prenotare l'ormeggio e i numerosi servizi direttamente dal proprio smartphone, tablet o pc. All’interno del Marina, inoltre, è presente un esclusivo borgo commerciale con boutique, ristorante, cocktail bar, gelateria, galleria d’arte, palestra, agenzie marittime specializzate e Yacht Club. Nel complesso si trova anche il Cantiere Navale specializzato in manutenzione e refit. 

Marina Cala de’ Medici è tra i porti fondatori del Consorzio Marine della Toscana a cui aderiscono altri importanti marine e porti della regione lungo la costa da Viareggio fino a Piombino e Isola d’Elba. Non solo, il Porto partecipa alla campagna alla campagna “Vivere la Toscana sul mare”, promossa dal Consorzio stesso, proponendosi come base di partenza per il charter nautico e lo yachting alla scoperta di una terra unica con città d’arte, borghi, paesaggi, mete enogastronomiche, storia e cultura.

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«Il vento è cambiato: questo è l’anno della ripresa per il mercato dei posti barca»

L’AD Matteo Italo Ratti descrive l’evoluzione da un turismo generalista a uno più di settore

Il vento è cambiato. Ma non serve guardare il mare per capire da dove soffia, perché la direzione sta altrove, nelle rotte del turismo che ha cambiato pelle innescando una significativa ripartenza del mercato legato all’affitto e alla vendita dei posti barca. Parte da qui il focus sul momento elaborato da Matteo Italo Ratti, AD del Marina Cala de’ Medici, nonché Presidente del Consorzio Marine della Toscana. «Dal 2008 a oggi – afferma – abbiamo assistito a una lunga discesa provocata da una crisi congiunturale che poi è sfociata nell’ambito bancario, economico e di prodotto, con la conseguenza inevitabile di una riduzione dei prezzi e un disinteresse da parte degli investitori. Da gennaio 2021, invece, si registra un deciso cambio di rotta, probabilmente innescato anche dalla pandemia da Covid-19.

Fatto sta che si sta passando da un turismo più generalista a uno di settore: è questo che ha fatto ripartite il mercato degli affitti e delle vendite dei posti barca. L’interesse è cresciuto e sono i dati a certificarlo: il numero dei preventivi effettuati da gennaio a marzo supera il totale raggiunto nei due anni precedenti. E non solo: se prima il 10% delle operazioni andava a buon fine, adesso registriamo una percentuale che si avvicina al 30%. L’inversione di tendenza, insomma, è palese». Il meccanismo proficuo che si è innescato porta una serie di conseguenze positive per il mercato: «I prezzi – specifica Matteo Italo Ratti – sono tornati a crescere, tanto che siamo quasi tornati ai canoni di locazione vigenti nel 2008. E l’aumento degli affitti genera un rinnovato interesse per l’acquisto di posti.

Il mercato ha compiuto il suo giro di boa e adesso è un momento buono per comprare». Per la stagione 2021, le prospettive sono buone in generale: «Le sensazioni sono positive in relazione al boom del charter. L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo spinge molti a restare in Italia, anziché andare all’estero. Inoltre, la barca è una scelta consapevole e sicura che può offrire insieme riparo da rischi del contagio e libertà di movimento».

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