La notte dei Simply Red
La band di Manchester sul palco del Summer festival
C’è poco da fare: ci sono canzoni che, appena le senti, ti riportano a un’epoca, semplicemente perché hanno contribuito a segnarla. E non c’è dubbio che, tra queste canzoni, poche catturano l’atmosfera del pop che andava in voga durante gli anni Ottanta quanto alcuni famosi brani targati Simply Red. “Money’s Too Tight (To Mention) ”, “Come To My Aid”, “The Right Thing” e “Holding Back The Years” entrano tutte di diritto in un’ipotetica scaletta rappresentativa di quel sempre più celebrato decennio.
La band di Manchester, in quegli anni, era tra le più in vista tra le novità che provenivano dalla Gran Bretagna e fu proprio l’Italia ad accoglierla con maggiore entusiasmo, con grandi risultati di vendite e un folto stuolo di giovani fans.
Il soul e il jazz, in particolare, rappresentavano le stelle polari di un manipolo di giovani artisti che cercavano di reagire al grigiore della crisi sociale di quel periodo: si pensi all’affascinante Sade, ma anche ai sofisticati Style Council e Carmel, nonché ai frizzanti Matt Bianco.
È vero, Mick Hucknall con i musicisti che si sono avvicendati nel tempo a suo fianco ha fatto anche molte altre cose. Tuttavia è inevitabile non tornare sempre col pensiero a quel suo famigerato ciuffo rosso che spunta dal cappello indossato come un moderno Oliver Twist sulla copertina dell’esordio “Picture Book” e a quelle ispiratissime melodie dei brani in esso contenute, a quella accattivante miscela pop che, in piena era new wave, rubava a piene mani dal soul, dal funk, dal Philly Sound e dai 45 giri della Motown.
Dopo tanti anni e tanti successi, Mick è ancora in giro, con la voglia di cantare e raccontarsi, come dimostrano i brani di “Time”, 12 tracce registrate a Londra con il produttore Andy Wright, compreso il singolo “Better With You”, che, come ha spiegato, racconta gli inizi della storia con la moglie, incontrata per la prima volta a Milano. Imprescindibile il supporto dell’affiatatissimo gruppo di musicisti che lo accompagnano da ormai vent’anni e con i quali non smette di girare il mondo.
E dopo un 2022 che ha visto la band esibirsi in 73 spettacoli davanti a oltre 600 mila persone in tutta Europa, ha intrapreso un lunghissimo tour estivo – 29 date in 11 Paesi – che approderà anche a Lucca, per uno dei concerti più attesi del Summer Festival, sabato in piazza Napoleone.
Uno show che si preannuncia particolarmente caldo non solo per via del ben noto amore tra Mick e l’Italia, ma anche perché i fan italiani dell’epoca d’oro, nel frattempo, sono cresciuti, ma non hanno smarrito la voglia di lasciarsi trasportare dal ritmo incalzante delle canzoni dei Simply Red, graffiate dalla voce sempre più matura del loro carismatico leader.
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