Il Tirreno

Versilia

L’iniziativa

In Versilia c’è un Comune che paga l’assicurazione-bici a tutti i dipendenti: cos’è e come funziona

di Angelo Petri
In bicicletta al Forte (foto d’archivio)
In bicicletta al Forte (foto d’archivio)

Varrà per gli spostamenti casa-lavoro ma non solo

27 aprile 2024
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FORTE DEI MARMI. Forte dei Marmi coglie l’occasione dell’arrivo della primavera e delle belle giornate, indubbiamente invitanti per usare sempre più la bicicletta per ogni bisogno, per assicurare per la responsabilità civile in ogni loro spostamento in bicicletta tutti i suoi attuali 130 dipendenti a tempo indeterminato, gli undici a tempo determinato o ad altro titolo, e i quattordici tra sindaco, amministratori e tutti i consiglieri comunali.

L’idea
L’assicurazione varrà per tutti costoro nei loro percorsi in bici, non soltanto durante l’orario di lavoro, ma anche durante i propri spostamenti quotidiani o di piacere, per il “Bike to work”, e durante le loro vacanze, siano pure anche all’estero.
Come funziona
Forte dei Marmi ha deciso, infatti, di aderire, anche per il 2024, al Ciab, il Club delle imprese amiche della bicicletta Ets che fornisce a dipendenti e amministratori delle ditte e degli enti associati questa forma assicurativa. Ciab, del resto, supporta la Federazione italiana amici della bicicletta, con cui il Comune di Forte dei Marmi ha un rapporto di collaborazione proficuo ormai da vari anni, anche attraverso la partecipazione a iniziative quali il Bike-to-work e il riconoscimento nazionale di Comune ciclabile, per incentivare l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano per gli spostamenti in città e per dare impulso al cicloturismo. 

L’ambizione
E l’amministrazione comunale, in questo modo, oltre a fornire un servizio ai propri dipendenti in linea con la politica di incentivo delle due ruote, vorrebbe che l’adesione al Ciab diventasse di esempio e di stimolo per tutta la cittadinanza e soprattutto per le organizzazioni turistiche presenti nel territorio al fine di collaborare insieme a incentivare la mobilità sostenibile. Aderendo al Ciab un albergo o uno stabilimento balneare, infatti, con pochi euro l’anno potrebbero offrire agli ospiti non solo l’uso delle bici, nel periodo della permanenza nella loro struttura, come tanti alberghi già fanno, ma anche garantire l’assicurazione ai propri clienti estivi, un modo davvero significativo per incentivare, lo storico binomio “Forte dei Marmi. Una spiaggia, due ruote”. L’attesa si sposta adesso sui risultati per della prossima sessione di valutazione dei comuni: Forte dei Marmi da quattro anni si è fin qui confermato ComuneCiclabile a 4 bike-smile su 5. Le Bike-smile sono infatti il riconoscimento Fiab-ComuniCiclabili che valuta il grado di ciclabilità dei territori, e il consigliere delegato allo sport Alberto Mattugini non nasconde i propositi di voler continuare a potenziare i parametri richiesti per arrivare presto al top delle cinque stelle ciclistiche.

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