Il Tirreno

La tragedia

Rosignano, muore soffocato da un boccone mentre è alla festa con la moglie: chi è la vittima

di Claudia Guarino
Rosignano, muore soffocato da un boccone mentre è alla festa con la moglie: chi è la vittima

È successo al Giardino. L’uomo si è sentito male mentre stava pranzando con la donna: quando i soccorsi sono arrivati non c’era più nulla da fare

25 aprile 2024
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ROSIGNANO. Stava pranzando con la moglie alla festa contadina in corso al Giardino quando, all’improvviso, è successo qualcosa. Si è alzato, ha camminato per qualche metro e poi si è accasciato al suolo. E a nulla sono valsi i tentativi effettuati dai presenti, prima e dai soccorritori, dopo, per fargli riprendere conoscenza. Il 76enne Alfonso Coscia è morto così, dopo un arresto cardiaco, a pochi metri da casa sua mentre stava pranzando con la moglie.

La tragedia

È successo tutto oggi intorno alle 13. Al Giardino – di fronte al bar paninoteca – era in corso la festa contadina organizzata in occasione del 25 aprile. Alfonso Coscia, pensionato residente al Giardino, era lì con la moglie ed era seduto a tavola: a un certo punto si è alzato - raccontano i presenti – ha fatto qualche passo per poi accasciarsi al suolo. Tutti hanno subito pensato a un malore e, a quanto sembra, il primo ad aiutare Coscia (che al locale era di casa) è stato uno dei presenti che, avendo seguito le lezioni di primo soccorso, ha raggiunto l’uomo e ha iniziato a praticare le manovre del caso. A quanto sembra l’uomo sarebbe andato in arresto cardiaco a causa dell’ostruzione delle vie aeree provocata, con ogni probabilità, da un boccone di cibo.

I soccorsi 

Nel frattempo è stato dato l’allarme e al Giardino la centrale operativa del 118 Pisa-Livorno, ricevuta la chiamata dei colleghi fiorentini del numero unico di emergenza 112, ha inviato un’ambulanza della Pubblica Assistenza di Rosignano Marittimo arrivata in zona dalla sede di via Pel di Lupo con a bordo il medico del 118. I soccorritori hanno proseguito con una serie di tentativi per far ripartire il cuore dell’uomo, ma purtroppo il 76enne non ha mai ripreso conoscenza e il dottore del 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso.

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