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La Cina lancia lo scooter “Versilia”, design vintage e motore 50

di Angelo Petri

	Lo scooter Versilia
Lo scooter Versilia

Dopo l’acqua “Forte dei Marmi”, ecco un altro prodotto con il marchio che esalta la Versilia

23 marzo 2024
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FORTE DEI MARMI. Dopo l’acqua in tetrapak dedicata a Forte dei Marmi ecco che arriva lo scooter “Versilia”, un cinquantino con tanto di marchio del nostro comprensorio stampato sul polmoncino posteriore.

A lanciare l’ennesimo scooter ispirato alla Vespa è un grande gruppo internazionale, la Keeway Motor Company, fondata in Ungheria nel 1999, con l'obiettivo di fornire motociclette accessibili e affidabili ai motociclisti di tutto il mondo e oggi presente in 98 paesi. Un gruppo che tra l’altro è protagonista del rilancio mondiale dello storico marchio italiano della Benelli e parte del gruppo industriale Qjian Jiang, primo in Cina per quanto riguarda la produzione di scooter e moto.

«La nuovissima Versilia 50 – scrivono nella presentazione – conferma che l'eccellenza può manifestarsi anche in dimensioni compatte. Con il suo motore da 50cc dal fascino retro e il design vintage, rappresenta l'ideale mezzo per attraversare la città con uno stile che unisce il passato e il presente. In confronto ai modelli di cilindrata superiore, la Versilia 50 eccelle nei viaggi brevi e nelle manovre agili nella giungla urbana». L’importante – continua la presentazione è «Essere visti e attirare l'attenzione!», in fondo un messaggio che è quasi un credo al Forte e in Versilia.

Cercando un perché di questa dedica, la memoria non può che correre indietro nel tempo, ai mitici anni ’60 di cui la Vespa, quella originale della Piaggio, anzi la “Vespa patrimonio culturale italiano” come sostiene il Vespa Club d’Italia, era protagonista nelle strade e sugli schermi. Sicuramente a ispirare i progettisti del colosso motoristico c’è quella Vespa azzurra coprotagonista delle scorribande fortemarmine negli anni ’60 di un giovanissimo Jerry Calà, nelle sequenze di “Sapore di mare”, il film cult di Carlo Vanzina che nel 1983 descriveva la vita vacanziera dell’estate 1964 a Forte dei Marmi tra scontri generazionali, ribellioni giovanili e distanze sociali. Uno spezzone celeberrimo di cui, i fan più accaniti ricordano le battute a memoria: Luca (Gerry Calà) con la sua Vespa fa arrabbiare Morino, il bagnino, e poi si proietta in una sfida in pineta, parafrasando “Stessa spiaggia stesso mare” sesto album di Mina: «Per quest’anno non cambiare – canta Luca – vengo al mare per ciullare./ E come l’anno scorso c’è il pirla del bagnino/ col culo già abbronzato, spellato/ a-a-a-bbronzatissimo!».

La Vespa tornerà poi in “Sapore di mare 2 - Un anno dopo” e Gerry Calà tornerà a cavalcarla anche ne “Il ragazzo del Pony Express” (1986). Un connubio cult che come ricordò lo stesso attore fece sì che la Piaggio gliene regalasse una “customizzata”. «La uso d’estate – confessò in un’intervista – mi sembra di tornare ragazzino».
 

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