Il Tirreno

FORTE DEI MARMI. Nicola Poli, uno dei più giovani e promettenti cuochi della Versilia, debutta, dopo dieci anni passati tra fornelli prestigiosi, con un proprio locale. Sarà lui, infatti, a guidare la trasformazione del bagno Flora di Ponente, che per la parte bar e ristorazione diventerà tra qualche settimana “Nicola al Flora”. E se, ormai, diversi nuovi concessionari balneari che arrivano sulla spiaggia del Forte ambiscono a dotare il proprio bagno di un ristorante lussuoso, Nicola sembra orientato a rilanciare la tradizione versiliese con un mix di innovazione gastronomica, ma in un ambito che lui stesso definisce una “trattoria di mare”.
«Vorrei creare un ambiente semplice – spiega chef Nicola – qualcosa di accattivante e dove prevale lo spirito conviviale e ci si confronti ogni giorno con i piatti più gettonati della nostra cucina». Uscito dalle aule e dalle cucine dell’Istituto alberghiero Marconi, Nicola nonostante la giovane età vanta già un curriculum decennale, che lo ha visto debuttare come chef al bagno Carducci di Forte dei Marmi, da dove passò poi al celebrato bistrot dei Fratelli Vaiani per due anni, prima di iniziare la collaborazione con un’altra celebrità della cucina versiliese, Gaio Giannelli del Pozzo di bugia, tornando così al bagno Carducci, dove nel 2021 e 2022 è stato responsabile della cucina dell’Acciughina, e grazie a cui è approdato anche sulla pagine di una rivista storica come “La cucina italiana”. Insomma una carriera partita bene, che ora sente il bisogno anche di un proprio locale. «Beh è proprio così, mi è capitata questa occasione di poter gestire sia il bar che la ristorazione annessa allo stabilimento Flora di ponente tra il Forte e Vittoria Apuana e con Viola, la mia ragazza che si occuperà della sala grazie ad un’esperienza pluriennale in vari locali, abbiamo deciso di tentare questa avventura». A quando il debutto? «Apriremo il prossimo 7 aprile in modo da rodare cucina e sala in vista della prossima stagione estiva». E i prezzi? «Vorrei creare un ristorante accessibile a tutti dove il cliente possa fidelizzarsi, sfruttando anche l’incomparabile binomio ristorazione-balneazione che una spiaggia come quella di Forte dei Marmi sa offrire ai massimi livelli».