Il Tirreno

VIAREGGIO. Le donne sono sempre più protagoniste nella vita pubblica, dalla politica fino ad arrivare a uno dei settori da sempre più ad appannaggio maschile come la nautica. A dimostrarlo è il Premio Speciale di Rina – l’organizzazione che cura il registro navale italiano – al “Comandante più Giovane”, che ha vissuto la cerimonia conclusiva all’interno della manifestazione Yare organizzata da Navigo: il premio infatti è stato assegnato alla comandante Megan Rothe, italo inglese, che con i suoi 29 anni ha ricevuto l’ambito riconoscimento.

Nel mondo della nautica le donne sono state sempre viste come il fumo negli occhi, basti pensare che nel secolo scorso gli equipaggi dicevano che non portava fortuna avere una signora a bordo. Per fortuna i tempi sono cambiati e anche in questa professione le donne stanno sempre più ottenendo ruoli di prestigio, come appunto Megan Rothe, classe ‘94, comandante del sailing yacht “Audrey the First” che si è aggiudicata uno dei riconoscimenti Rina che quest’anno, giunto alla quarta edizione, ha voluto premiare il più giovane tra i capitani presenti a Yare.

Oltre alla Rothe i Rina Captains Awards, premi alla professionalità e alla competenza dei capitani presenti all’evento, sono stati assegnati a tre comandanti di lungo corso: Pietro Giordano capitano del M/Y Ocean Pure, Gaitis Manthos al timone del M/Y Kingdom e a Lorenzo Grassi comandante di M/Y Anithing Goes IV.

I premi sono stati consegnati giovedì sera durante la cena di gala che si è svolto negli splendidi spazi di Marmicarrara spa ad Avenza. Una serata bellissima per location, coreografie, con il catering curato da chef Bruno del ristorante il Porto di Viareggio, che ha visto la presenza di 450 ospiti fra comandanti, le aziende partecipanti a Yare, gli espositori di Seatec, la delegazione di buyer internazionali.

Fra i presenti il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che nel suo saluto ha sottolineato la fondamentale importanza delle sinergie come quella fra Viareggio e Carrara per uno sviluppo sempre più grande della nautica. «Questa tredicesima edizione di Yare – ha confermato Pietro Angelini, direttore di Navigo – ha avuto un ottimo risultato sia per il numero di presenze che per gli oltre 1600 incontri svolti in due giorni. Significativa la scelta della location, l’azienda Marmicarrara della famiglia Franchi che ringrazio, perché con questa scelta abbiamo voluto sottolineare come la collaborazione fra aziende, maestranze ed innovazione sia di fondamentale importanza per lo sviluppo del nostro comparto. L’utilizzo del marmo, per esempio, grazie all’innovazione nella lavorazione è sempre più presente sui superyacht a sottolinearne la bellezza e lo sguardo all’arte perché questi, non dimentichiamocelo, sono i marmi usati da Michelangelo».