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Autovelox non omologati: chi può fare ricorso e perché le percentuali di vittoria sono alte

di Ilenia Reali
Autovelox non omologati: chi può fare ricorso e perché le percentuali di vittoria sono alte

A spiegarlo è l’avvocato della Federconsumatori della Toscana, Biagio Depresbiteris

23 aprile 2024
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Ecco quando si può presentare il ricorso e perché in caso di multa da un autovelox non omologato. A spiegarlo è l’avvocato della Federconsumatori regionale Biagio Depresbiteris.

Cosa dice esattamente la sentenza?

«Questa sentenza riguarda una questione dibattuta e tratta la differenza che c’è tra “omologazione” e “approvazione”. Due procedimenti amministrativi che precedono l’utilizzo dell’autovelox e quindi della sua validità come prova dell'infrazione dell’automobilista. Il Ministero ha sempre detto che sono la stessa cosa ma non la pensano così i giudici sostenendo che l’“approvazione” è un procedimento più semplice e più snello che non sostituisce l’ “omologazione” la quale ha, a sua volta, caratteristiche tecniche specifiche».

Ci spieghi meglio?

«L'omologazione è quel procedimento che consente che lo strumento possa essere prodotto su larga scala: solo quando esso è omologato la sua risultante può essere fonte di prova all’interno del procedimento. In sostanza se, sul verbale, trovo che quel determinato tipo di autovelox è regolare perché c’è stata l’approvazione (ma non l'omologazione) quella sanzione può essere impugnata»

Cosa cambia con questa sentenza?

«La sentenza fa una valutazione di tipo giuridico-normativo da cui emerge che sono procedimenti diversi indipendentemente dalla circolare del Ministero che non è una fonte di tipo primario».

Quindi cosa si potrà fare ora?

«A chi ha ricevuto questo tipo di verbale, si può consigliare l’opposizione. Quando arrivano delle sanzioni del codice della strada si fa difficoltà a consigliarla perché il gioco non vale la candela dal punto di vista economico. Il 90% delle sentenze non a caso arriva da impugnazioni degli stessi avvocati».

Quindi le possibilità di vittoria sono molto alte?

«C’è un’elevata probabilità di accoglimento dell'opposizione perché ci sono due punti fissi: primo, un fatto certo (quell’autovelox non è stato omologato), secondo, la sentenza è interpretativa (non si basa su un caso specifico ma dice che i verbali elevati da strumenti non omologati sono nulli)».

Può essere applicata la stessa interpretazione ma anche ad altri strumenti per il controllo, come quelli che segnalano il passaggio con il rosso al semaforo?

«Io direi di sì. Il cuore della sentenza è la differenza che passa fra l'approvazione e l’omologazione, non la tipologia esatta di strumento».

 

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