Il Tirreno

Pisa

L’elezione

Zucchi è il nuovo rettore dell’Università di Pisa

Zucchi è il nuovo rettore dell’Università di Pisa

Ordinario di Biochimica e presidente della Scuola di Medicina, nel secondo turno di votazioni ha ottenuto 1.092 voti contro i 472 voti del professor Michele Marroni

06 ottobre 2022
3 MINUTI DI LETTURA





PISA. Il professor Riccardo Zucchi, ordinario di Biochimica e presidente della Scuola di Medicina, è stato eletto rettore dell'Università di Pisa per il sessennio 2022-2028.

Nel secondo turno di votazioni ha ottenuto 1.092 voti contro i 472 voti del professor Michele Marroni (29 le schede bianche). In questa tornata era richiesta la maggioranza dei voti equivalenti espressi, che sono stati 1594, e quindi 798. Il professor Zucchi entrerà in carica il 1° novembre 2022.

Nato a Castelnuovo Garfagnana (LU) 64 anni fa, coniugato con quattro figli, il professor Riccardo Zucchi si è laureato in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti e lode nel 1982 all’Università di Pisa e ha conseguito il Diploma di perfezionamento alla Scuola Superiore Sant'Anna nel 1985.

Nel 1989 è diventato ricercatore universitario alla Scuola Sant'Anna, nel 2000 professore associato e nel 2004 professore ordinario nel settore scientifico disciplinare BIO/10 (Biochimica) nella Facoltà di Medicina e Chirurgia e quindi nel Dipartimento di Patologia chirurgica, medica, molecolare e dell’Area critica dell’Università di Pisa.

Il professor Zucchi ha ricoperto varie cariche accademiche all’Università di Pisa: tra 2000 e 2004 è stato membro della commissione scientifica dell’area biologica; tra 2005 e 2006 vice-preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia; dal 2006 al 2014 presidente del corso di laurea in Medicina e Chirurgia e dal 2006 al 2012 direttore del Centro interdipartimentale di ricerca di genetica molecolare e clinica.
Membro del Senato Accademico tra il 2012 e il 2015, è stato direttore del Dipartimento di Patologia chirurgica, medica, molecolare e dell’Area critica dal 2015 al 2019, e da allora presidente della Scuola interdipartimentale di Medicina.

Per quanto riguarda l’attività didattica, il professor Zucchi è stato ininterrottamente titolare dell’insegnamento di Biochimica nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia e in altri corsi di studio dell’area medica (infermieristica, infermieristica pediatrica, ostetricia, scienze motorie), oltre che in numerose scuole di specializzazione dell’area sanitaria e in master dell’area medica.

I principali campi di ricerca del professor Zucchi fanno riferimento al metabolismo energetico e metabolismo purinico del miocardio; ai recettori purinergici cardiaci e ruolo fisiologico e fisiopatologico dell’adenosina; alla omeostasi del calcio nel miocardio; alle caratteristiche biochimiche ed espressione dei TAAR (trace amine-associated receptors); al ruolo della 3-iodotironamina come messaggero chimico; allo sviluppo e caratterizzazione di analoghi degli ormoni tiroidei.
Altri lavori sono volti alla identificazione di fattori endogeni uabaino-simili, allo studio di analoghi della 1a,25-diidrossi-vitaminaD3, all’analisi dell’espressione del gene per la grelina in tessuti diversi, e allo studio degli effetti molecolari di ACE-inibitori nel cuore ischemico.

Il professor Zucchi è membro di numerose società scientifiche, fra cui Società italiana di Biochimica e biologia molecolare, Società italiana per la ricerca cardiovascolare, Federation of european biochemical societies, International society for heart research, European society of cardiology, European Thyroid association, American thyroid association. È stato responsabile di progetti di ricerca finanziati dal Ministro dell’Università (PRIN, anche come coordinatore nazionale), dall’Università di Pisa e da enti privati (CariLU).

Frutto dell’attività scientifica di Riccardo Zucchi sono più di 150 lavori in extenso su riviste internazionali soggette a peer review, oltre a diversi capitoli di libro. Il numero di citazioni ricevute è superiore a 4000 con H-index pari a 34.

Vespa World Days
La storia

Giulia e Gianluca, amore al Vespa World Days: «Da Lucca a Pontedera prima del grande sì»

di Federica Scintu