Il Tirreno

RUVO DI PUGLIA. Al Golfo non riesce l'impresa di espugnare ancora il PalaColombo di Ruvo di Puglia. La gara-2 dei quarti di finale di playoff – nella serata di martedì 7 maggio - finisce sul 82-64 dopo una partita in cui i gialloblù mai davvero hanno impensierito i locali.

Inizio choc

Pronti via e la Tecnoswitch mostra subito di non aver affatto ben digerito la sconfitta in gara 1 subita domenica: l’aggressività dei giocatori di coach Rajola li porta a dominare i primi frangenti della gara e induce soprattutto i gialloblù di coach Damiano Cagnazzo a sbagliare ripetutamente, concedendo palle sanguinose agli avversari. Dopo i primi due punti firmati da Lautaro Berra infatti Toniato impatta e il solito Jackson suona la carica facendo in breve tempo ritrovare Ruvo sul 15-5. Un punteggio che resta invariato fino al 6'46'' quando Venucci cerca di scuotere i suoi sbloccando il Golfo. Tutto inutile però nel primo quarto, che si chiude sul parziale di 20-12 in favore dei locali e che vede Piombino sbagliare molto sia da due punti che dall'arco, subendo l’aggressività e la fisicità della Tecnoswitch anche a rimbalzo. Il secondo tempino parte ancora a trazione pugliese con Leggio che firma subito il 22-12. Ma stavolta la risposta del Golfo non si fa attendere e Almansi segna prima da tre punti e poi accorcia ancora dalla lunetta portando la Solbat sul 22-16. L’orgoglio del Golfo però tarda ad accendersi sul serio: Ruvo allunga ancora e solo sul 30-16 per i padroni di casa la tripla di Piccone e la schiacciata di Almansi segnano un contro-break da 0-5 che scuote gli animi in campo. Immediato il timeout chiamato dalla panchina di Ruvo e la formazione di casa tenta ancora una volta di allungare con Eliantonio e Toniato a trainare la squadra sul 38-23, ma a loro replica ancora un inestinguibile Mattia Venucci: il capitano del Golfo mette a referto 12 punti di fila e riesce a tenere a galla Piombino nonostante un divario abissale nelle percentuali di realizzazione (Ruvo tira con il 60%, il Golfo con il 36%). La prima metà di partita si chiude così sul 46-38.

Non cambia la storia

Al rientro dagli spogliatoi è subito la Tecnoswitch a premere sull’acceleratore: due triple di Leggio e Jackson seguite dal canestro di Galmarini spezzano gli equilibri in appena un minuto e mezzo e portano Ruvo sul +16 (54-38) concretizzando il massimo vantaggio fino a quel momento. Il resto del terzo quarto resta così in mano alla formazione di casa, anche perché Piombino sembra non trovare più la via del canestro: in 6 minuti e mezzo il Golfo non segna più di 5 punti, poi sul finale del terzo tempino prima l'ex Eliantonio e poi ancora Jacskon puniscono i gialloblù portando il risultato sul +20 a dieci minuti dalla fine (68-48). La partita di fatto si chiude qui: in un PalaColombo in delirio il Golfo ci prova comunque ad accorciare le distanze arrivando anche con Azzaro sul -14, ma il divario con cui è iniziato l’ultimo quarto è troppo per riuscire a riaprire la partita che si chiude sul 82-64. Al Golfo non resta che leccarsi le ferite in vista di gara 3, in programma venerdì 10 maggio alle 20,30 al PalaTenda. Dove dovrà giocarsi il tutto per tutto. 

Il tabellino

RUVO DI PUGLIA: Galmarini 8, Traini 1, Jackson 15, Ghersetti 7, Toniato 17, Contento 2, Eliantonio 7, Granieri, Deri 5, Leggio 20, Boev. All. Rajola.

GOLFO PIOMBINO: Azzaro 4, Berra 13, Piccone 5, Venucci 12, Turel 12, D'Antonio n.e., Almansi 8, De Zardo 5, Longo 4, Cappelletti, Okiljevic 1. All. Cagnazzo.

ARBITRI: Settepanella (di Roseto degli Abruzzi) e Scaramellini (di Colli al Metauro)

NOTE: Parziali: 20-12, 46-38, 68-48.