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Muore a 45 anni imprenditore e dirigente sportivo: la tragedia davanti agli amici a cena

Muore a 45 anni imprenditore e dirigente sportivo: la tragedia davanti agli amici a cena

Il calcio la sua grande passione, seguiva da vicino la squadra del Massa Macinaia: «Ci ha lasciati un nostro pilastro, riferimento, amico e modello, nonché vanto della nostra comunità»

20 marzo 2023
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CAPANNORI. La comunità di Massa Macinaia – e non solo – è sotto choc per un uomo benvoluto da tutti che non c'è più. Riccardo Lombardi, 45 anni nella serata di sabato era stato colpito da un malore mentre si trovava a cena con amici in un locale di Lido di Camaiore. Le persone presenti avevano chiamato immediatamente il 118 che aveva inviato un’ambulanza sul posto. Vista la criticità della situazione, l’uomo era stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Massa. I medici hanno provato a lungo a cercare di salvarlo, ma il cuore di Riccardo ha smesso di battere alle 2,30 di domenica mattina.

Erano tante le passioni di Riccardo, che lo avevano reso un punto fermo della sua comunità.

Innanzitutto era uno sportivo, amante del calcio (tifava Juventus) e dirigente dirigente della squadra del Massa Macinaia che ieri ha voluto ricordarlo con queste parole: «Siamo costretti a dare la più terribile delle notizie. Questa notte ci ha lasciati un nostro pilastro, riferimento, amico e modello, nonché vanto della nostra comunità, uno dei nostri. È sempre brutto quando qualcuno se ne va, ma quando scompare un ragazzo di questa caratura bontà e rettitudine è veramente straziante. Ricca, amico nostro, fratello nostro, per te non vale il detto che è del Papa, morto un Bomba, non se ne fa un altro».

Lombardi era soprattutto una persona per bene, che metteva allegria con il suo buon umore. Assai impegnato nel dedicarsi all'utilità sociale, all'assistenza e alle finalità di solidarietà. Non a caso era immancabile alla sagra del fungo porcino con polenta, organizzata dalla Misericordia di Massa Macinaia e San Giusto: «Ricorderemo sempre con il sorriso in bocca, pronto ad aiutarci durante la sagra mentre allietavi i tuoi compagni di braciere», scrive l’associazione di volontariato.

Poi c’era il versante lavorativo: Lombardi era molto conosciuto nel settore dell'edilizia lucchese nel gestire la Calf di Porcari assieme a sua sorella Elena, presa in eredità dopo la morte di suo padre Francesco: tanti i lavori effettuati, soprattutto sul versante idraulico, anche per gli enti pubblici.

Riccardo non era sposato e lascia sua madre Franca e sua sorella Elena.

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