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Basket serie B

Non chiamatelo derby inutile: al PalaModì LL-PL sarà partita vera

di Alessandro Lazzerini e Fabrizio Pucci
Diouf in mezzo a Fantoni, Tozzi e Allinei nel derby dell’andata davanti a 8000 spettatori (foto Silvi)
Diouf in mezzo a Fantoni, Tozzi e Allinei nel derby dell’andata davanti a 8000 spettatori (foto Silvi)

Il 21 aprile in vendita gli ultimi biglietti rimasti nel parterre per il big-match di “Basket city” Libertas-Pielle

20 aprile 2024
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LIVORNO. Ventiquattr’ore al derby che segnerà la fine di una regular season storica per il basket livornese, la Libertas seconda che ospira la PL prima. Intanto, mentre le due squadre si preparano a una sfida che poi le catapulterà nei playoff, emergono novità rispetto al calendario della post season: PL e LL avranno turni di quarti di finale e (speriamo) semifinali identici (due in casa, poi gara-3 e la eventuale quarta fuori, la bella qui), per cui una delle due dovrà giocare in anticipo. La Fip ha chiarito che non esiste nessuna norma che dà priorità di scelta a chi si è piazzato meglio nella regular season (la PL). In sostanza o le due società si accordano su chi gioca prima oppure sarà la stessa Federazione che – sentita la Lega Nazionale Pallacanestro – fisserà in modo insindacabile date e orari delle partite.

Analoga situazione c’è a Montecatini dove Herons – nonostante il miglior piazzamento rispetto a Gema – non ha nessuna priorità rispetto ai cugini e quindi nemmeno la facoltà di decidere unilateralmente in quale giorno e a che ora giocare gara-1, gara-2 e l’eventuale gara-5 al PalaTerme. Il mistero si è rivelato buffo ed è già stato svelato.

Intanto la Libertas ha comunicato che la biglietteria del Palamodigliani sarà aperta domani dalle 10 alle 12 solo ed esclusivamente per l’eventuale acquisto dei pochi biglietti di parterre rimasti.

Qui Libertas

In casa Libertas l’antivigilia del terzo e ultimo derby stagionale è filata liscia come l’olio: allenamento pomeridiano alla Palestra Gemini e giusto livello di concentrazione. Quella con i cugini della Pielle, infatti, sarà una sfida – ovviamente – molto sentita, ma buona solo per le statistiche. Sarà una passerella per le due squadre che cercheranno di non rischiare l’incolumità dei propri giocatori. Per questo motivo gli Amaranto terranno ancora a riposo Jacopo Lucarelli, che con tre tiri liberi segnati a 2 secondi e 7 decimi dalla fine decise la sfida dell’andata. Era il 7 gennaio e da allora la truppa di Cardani non ha più perso. Basta questo dato per apprezzare la caratura degli avversari. La Libertas, però, sebbene incerottata è pronta a misurarsi con la prima della classe in una partita-vetrina per l’intera città di Livorno che può gonfiare il petto per aver messo le sue due squadra ai primi posti del girone A della serie B. Questa mattina la squadra di Andreazza torna sul parquet della Gemini mentre per domattina è prevista una sessione di tiro al Modigliani per la classica rifinitura del giorno della partita.

Qui PL

Due giorni liberi dopo la vittoria contro la Fabo Montecatini al Forum che ha regalato la certezza del primo posto nel girone A e poi, per la Caffè Toscano PL, è stata subito testa al derby. È vero che per la classifica stavolta la stracittadina non avrà alcun valore, ma lo avrà per il morale e per tutti quegli aspetti che solo un derby sa andare a toccare, specialmente prima dell’inizio dei playoff. Ecco, la sfida di domani è il viatico alla post season che la truppa di coach Cardani vorrà approcciare nel migliore dei modi dopo le sedici vittorie consecutive inanellate fin qui. Un motivo in più per provare a vincere la stracittadina e presentarsi a gara 1 con la carica alle stelle. Tutto questo per dire che in campo i biancoblù non ci terranno certo a perdere. Nell’ultima partita contro Herons, negli attimi finali, Rubbini era uscito dal campo dolorante, ma per il playmaker bolognese si trattava solo di crampi. Il numero 5 sarà in cabina di regia a guidare la squadra come fatto fin qui. Tutto il gruppo si è allenato nel quartier generale di Fauglia prima di andare di nuovo al Modigliani (dove la PL si è allenata anche mercoledì) per prendere sempre più confidenza con l’impianto di Porta a Terra. In parallelo anche la tifoseria si sta preparando, come ogni derby che si rispetti, per colorare la curva e farsi trovare pronta al più classico dei botta e risposta tra striscioni e sfottò.

Oltre alla voglia di vincere l’ultima partita di regular season, domenica uno sguardo andrà spesso anche sui risultati degli altri gironi. Imola o San Severo, da una di queste due uscirà l’avversario della Caffè Toscano al primo turno. La preferenza dei tifosi, per una questione logistica piuttosto evidente, cade sugli emiliani.

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