Il Tirreno

Livorno

Serie D

Il Livorno ha toccato il fondo: imbarazzante 1-1 contro il Cenaia

di Alessandro Lazzerini

	Un'azione di gioco del Livorno (foto Franco Silvi)
Un'azione di gioco del Livorno (foto Franco Silvi)

Gli amaranto non riescono a superare i pisani che hanno un piede e mezzo in Eccellenza. Non basta il vantaggio al 17esimo

28 marzo 2024
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LIVORNO. Peggio di così non è possibile. Prestazione imbarazzante del Livorno che al Mannucci di Pontedera non riesce a superare il Cenaia con un piede e mezzo in Eccellenza. Una partita in cui i ragazzi di Fossati erano andati avanti al 17’ con un tiro da fuori di Luci, dopo che Tenkorang pochi minuti prima aveva preso in pieno la traversa. Nel secondo tempo, il pareggio di Bartolini che con il mancino dal limite dell’area gonfia la rete, incolpevole Facchetti. Fossati cambia modulo e passa al 4-3-1-2 con l’ingresso di Menga. L’ex Pianese fa espellere Caciagli, già ammonito, ed è l’unico che ha un po’ di brio davanti. Ma in oltre venti minuti con il Cenaia in dieci il Livorno riesce a farsi vedere una sola volta, con un tiro di Nardi che da buona posizione finisce largo. In una mischia Frati nel finale sfiora il gol. Ma al di là del risultato, è la prestazione, contro una squadra imbottita di giovani, che è stata lontana anni luci da qualsiasi idea di sufficienza. 

Nel frattempo il Gavorrano aveva pareggiato in casa contro il Figline, a conferma di un campionato a dir poco mediocre. Il distacco dai rossoblù resta di cinque punti, ma la Pianese (che mentre stiamo scrivendo sta vincendo) potrebbe andare a +6. Calcoli che facciamo per questione di cronaca. Ma dopo questa prestazione pensare di vincere il campionato è impossibile. Per i 400 arrivati a Livorno tanta delusione e indifferenza verso la squadra. «Il Livorno siamo noi», il coro finale, senza neanche contestare.

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