Il Tirreno

Livorno

Incidenti sul lavoro

Livorno, resta col braccio incastrato mentre pulisce l’impastatrice

di Stefano Taglione

	L'interno della pizzeria del "Parco del Mulino"
L'interno della pizzeria del "Parco del Mulino"

Ferito un aiuto-cuoco trentaquattrenne che lavora nella pizzeria della cooperativa sociale “Parco del Mulino”. Il direttore Tornar: «Gli siamo vicini per una pronta guarigione»

08 febbraio 2023
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LIVORNO.  È rimasto incastrato con un braccio nell’impastatrice che stava pulendo. Brutto incidente sul lavoro attorno alle 11 di mercoledì 8 febbraio nella pizzeria del “Parco del Mulino”, in via Voltolino Fontani, dove l’aiuto cuoco che lavora con i tanti ragazzi con la  Sindrome di down che operano grazie ai progetti della cooperativa sociale livornese è rimasto ferito ed è stato portato d’urgenza in ospedale da un’ambulanza, con a bordo l’infermiere del 118, della Misericordia di Antignano, intervenuta a Banditella insieme ai colleghi della Misericordia di via Verdi.

I soccorritori, all’arrivo nel ristorante in quel momento chiuso, hanno liberato il braccio incastrato, per il quale si ipotizza quantomeno una distorsione (se non una frattura). Il giovane è un trentaquattrenne livornese che da tempo lavora al “Parco del Mulino”, con un passato da volontario per la Svs di via San Giovanni. «Sì, stava pulendo l’impastatrice – conferma il direttore della cooperativa sociale, Daniele Tornar – e dalle prime informazioni sembrerebbe che il braccio sia rimasto fratturato. Per tutti noi è stato veramente un grande spavento e per fortuna non vi sono lesioni più gravi».

I responsabili del “Parco del Mulino”, come del resto molti colleghi di lavoro del trentaquattrenne, appena saputa la notizia si sono subito recati in ospedale per dargli manforte e tenergli compagnia. «Da parte di tutti noi – conclude Tornar – diamo lui un grosso in bocca al lupo, lo salutiamo e gli auguriamo una pronta guarigione. Speriamo che prestissimo possa tornare a lavorare con noi». 

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