Il Tirreno

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Criminalità

Banche assaltate a Empoli e Lastra a Signa: i colpi e il sospetto della banda del “roller cash”

di Sara Venchiarutti
All’arrivo dei carabinieri i malviventi erano già fuggiti col bottino. Hanno agito in pochissimi minuti
All’arrivo dei carabinieri i malviventi erano già fuggiti col bottino. Hanno agito in pochissimi minuti

Chi ha agito ha sicuramente fatto dei sopralluoghi in entrambi gli istituti di credito, o comunque ha avuto un piano dettagliato su come muoversi

20 marzo 2024
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EMPOLI. Tutto è durato pochissimi minuti. Tre e mezzo al massimo. È notte piena in via Fratelli Rosselli a Empoli, non manca molto allo scoccare delle 3 di martedì 19 marzo. Secondo le prime ricostruzioni sono in quattro o cinque, a volto coperto. Forzano la porta d’ingresso della filiale di Bpm - Cassa di risparmio di Lucca-Pisa-Livorno. Si trovano davanti un’altra porta interna. Forzano pure quella. E in pochi attimi escono con circa 7200 euro in contanti, facendo perdere le proprie tracce. Se alla refurtiva poi si aggiungono i danni riportati dall’istituto bancario, ci si aggira attorno agli 8mila euro, come prima stima.

L’azione
Dopo essersi introdotti nella filiale, senza lasciare alcuna traccia dei materiali di scasso utilizzati per l’effrazione, i ladri hanno asportato il “roller cash”, ossia un dispositivo di frazionamento del denaro usato nelle banche. In pratica una macchinetta dotata sopra di un “conta soldi”, e sotto di una cassaforte. Quella portata via la scorsa notte si trovava nelle casse interne, sotto una scrivania. Roller cash non troppo complicato da portare via, visto che in questo caso non era ancorato alla scrivania sotto cui si trovava. Certo è che i ladri – dalle prime informazioni in possesso degli inquirenti sembra si tratti di una banda esperta – hanno avuto pochissimo tempo a disposizione e appunto si sono allontanati in pochi minuti. L’allarme, infatti, è scattato immediatamente, facendo partire la segnalazione. Sul posto, poco dopo, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile. Presenti anche le telecamere, che hanno ripreso i ladri in azione.
 

Il bis
Passa appena mezz’ora, sono le 3,30, e praticamente la stessa dinamica si ripete a Lastra a Signa, in piazza Firenze. Stavolta nel mirino dei ladri c’è la filiale locale della banca “Credit Agricole”, ma per il resto poco cambia. Prima l’effrazione della porta d’ingresso. Poi i malviventi si sono subito diretti in un ufficio con l'obiettivo di asportare sempre un “roller cash”, per poi allontanarsi a seguito dell’attivazione del sistema di allarme presente nella filiale. I danni sono in corso di quantificazione. E il dubbio che non si tratti di una coincidenza, più che altro viste tempistiche e geografia, è lecito: è stata sempre la stessa banda, che dopo aver effettuato il “colpo” si è diretta a tutto gas a Lastra a Signa? L’ipotesi è al vaglio degli inquirenti, anche se è ancora troppo presto per dare una risposta certa. Insomma, al momento non è possibile né confermare né escludere la correlazione tra i due fatti. Sono in corso e proseguono le indagini da parte dei carabinieri del comando provinciale di Firenze anche grazie all’acquisizione per la successiva visione dei sistemi di video sorveglianza. Chi ha agito ha sicuramente fatto dei sopralluoghi in entrambi gli istituti di credito, o comunque ha avuto un piano dettagliato su come muoversi e dove trovare i roller cash.

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