Il Tirreno

I numeri

Rosignano, all’Isis Mattei 208 nuovi iscritti. Cresce l’Iti, in lieve calo il liceo

di Gabriele Buffoni
Rosignano, all’Isis Mattei 208 nuovi iscritti. Cresce l’Iti, in lieve calo il liceo<br type="_moz" />

La preside Tramontani: «Bene anche gli indirizzi professionali»

27 marzo 2024
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Rosignano Si è sostanzialmente mantenuto sugli stessi livelli dello scorso anno. Con una lieve crescita riscontrata soprattutto nelle classi a indirizzo professionale e tecnico controbilanciata da un leggero calo per quanto riguarda il liceo scientifico (a indirizzo scienze applicate). L’Isis Mattei di Rosignano Solvay si conferma così un’eccellenza sul territorio rosignanese: ben 208 le nuove iscrizioni in vista dell’anno scolastico 2024-2025 con il mantenimento di 54 classi (proprio come per l’anno scolastico ancora in corso).

I dati – validati dall’ultimo consiglio d’istituto – vedono la conservazione di due classi liceali (nonostante il calo di nuovi iscritti il numero riscontrato è sufficiente a garantire due nuove prime), quattro classi all’Iti (al limite per la formazione della quinta, ma senza numeri ancora sufficienti a garantire la nuova classe), tre prime classi all’Ipsar (il professionale-turistico) e una, nutrita, all’Ipia (il tecnico-professionale). Premiata quindi la diversificazione degli indirizzi tecnici e professionali garantiti negli anni dall’istituto, che dopo il biennio iniziale permettono agli studenti di scegliere il percorso chimico, meccanico, elettronico o informatico (delle telecomunicazioni) per l’Iti, il turistico, enogastronomico o sala vendita per l’Ipsar e gli inidirizzi di manutenzione e assistenza tecnica per l’Ipia. Buoni anche i dati delle due sezioni serali garantite dall’Isis Mattei e anche dalla sezione carceraria di istituto alberghiero che la scuola permette di attuare con un progetto connesso al carcere Le Sughere di Livorno.

«Le iscrizioni sono andate molto bene quest’anno – conferma la dirigente del Mattei, Daniela Tramontani – siamo leggermente cresciuti all’Iti, pur senza riuscire a raggiungere la quinta classe prima, e ai professionali, dove siamo invece riusciti a garantire ben tre prime all’Ipsar. L’indirizzo di manutenzione e assistenza va forte anche nei nostri corsi serali – spiega – e siamo soddisfatti anche dei risultati dell’alberghiero. La flessione del liceo si riscontra un po’ in tutta Italia – commenta – e se altrove, nel nostro territorio, i numeri raccontano invece un’altra tendenza è perché ha inciso anche il migliore collegamento a livello di trasporti rispetto alla zona di Rosignano. C’è poi da fare i conti anche con una sfiducia crescente nel sistema Italia per ciò che riguarda la possibilità di mantenere i figli agli studi universitari, per cui le strade tracciate dal tecnico e dal professionale danno maggiore fiducia alle famiglie e agli studenti per quanto riguarda la ricerca del lavoro».

Buona inoltre la risposta al progetto sperimentale dell’orario dimensionato su cinque giorni. «Dopo i problemi iniziali di organizzazione abbiamo avuto ottimi riscontri sia dalle famiglie e dai ragazzi che da parte dei docenti – spiega Tramontani – per questo continueremo su questa linea».

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