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Costa degli Etruschi, più turisti dall’estero e oltre al mare piace anche la collina: quali sono i comuni che hanno superato il milione di presenze

Tanta gente in piazza della Vittoria a Castiglioncello (foto d’archivio)
Tanta gente in piazza della Vittoria a Castiglioncello (foto d’archivio)

Dalla Regione i numeri sull’estate 2023 che si riferiscono al movimento dei flussi turistici nelle strutture ricettive

24 marzo 2024
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CECINA. La Costa degli Etruschi festeggia in questi giorni i primi dati rilasciati dalla Regione Toscana sulle presenze turistiche del 2023. Una gran bella notizia che è arrivata per tutto il territorio, dove i numeri testimoniano come i visitatori siano in crescita.

I dati si riferiscono in particolare al movimento dei flussi turistici nelle strutture ricettive, al netto delle locazioni. E per quanto provvisori sono già piuttosto significativi.

L’ambito

E se l’intero ambito si conferma la seconda destinazione in Toscana – alle spalle solo dell’area fiorentina – sono quattro le località turistiche che superano il milione di presenze (a partire da Bibbona, seguita da San Vincenzo, Castagneto Carducci e Piombino), sono anche altri i Comuni che hanno da festeggiare per numeri in crescita rispetto al 2022.

Cecina

Cecina raggiunge infatti 722.289 presenze certificate e 115.580 arrivi, tenuto conto che per “arrivi” si intende il numero dei clienti ospitati nelle strutture ricettive, mentre per “presenze” il numero delle notti trascorse.

Numeri in aumento rispetto all’anno precedente, quando gli arrivi furono 110.281 e le presenze 705.575. A farla da padrone sono i turisti italiani, 470mila circa contro i 253mila stranieri, ma sono questi ultimi in realtà ad essere in aumento rispetto al 2022 (+20mila). Risultati che sembrano smentire la percezione di chi lamentava un drastico calo nelle presenze: i numeri registrati sul territorio dicono altro.

Rosignano Solvay

Anche Rosignano registra, con orgoglio, un aumento del movimento turistico: quasi 120mila arrivi e un totale di 700mila presenze su tutto il territorio. L’incremento generale è stato dell’8% rispetto all’anno precedente. E a far ben sperare per il futuro è, anche in questo caso, l’aumento dei turisti stranieri. Dei 119.592 arrivi totali a Rosignano Marittimo infatti la metà è rappresentata da visitatori che arrivano da fuori Italia: per la precisione 57.987 stranieri a fronte di 61.605 vacanzieri italiani. E per quanto riguarda le presenze il numero degli stranieri è ancora superiore, visto che sono stati ben 369mila su un totale di 700mila. Dati che hanno portato un incremento dell’8,1% rispetto a quanto rilevato nel 2022 (con un totale di presenze che erano 647mila) e addirittura una variazione positiva del 14% rispetto all’ultima estate “pre-Covid”, con 614mila presenze nel 2019.

«È un grande risultato quello che abbiamo avuto – commenta la vicesindaca e assessora al turismo del Comune di Rosignano Licia Montagnani – abbiamo analizzato con attenzione e gioia questi dati, l’aumento dell’8% nel 2023 non era scontato se si pensa che per noi e per tutto l’ambito Costa degli Etruschi il 2022 aveva già registrato un aumento delle presenze e degli arrivi considerevole. Qui da noi il “dopo Covid” ha visto un lieve calo delle presenze nazionali, perché gli italiani che hanno ripreso a viaggiare all’estero, ma un grande aumento delle presenze degli stranieri. Sono contenta e credo che con il nuovissimo progetto di promozione appena presentato possiamo puntare ancora più in alto con l’aiuto di tutti gli operatori economici che saranno coinvolti insieme a noi per far conoscere di più e meglio i tesori racchiusi nel nostro territorio. Il mio grazie va a tutti gli operatori economici e turistici che non hanno abbassato la guardia ma lavorato per una soddisfacente immagine delle nostre località. Certo – conclude – dobbiamo lavorare di più e meglio sull’accoglienza turistica e su pacchetti di soggiorno innovativi e sostenibili ma sono certa che il cammino che affronteremo tutti insieme ci darà grandi soddisfazioni».

In collina

Restano piuttosto stabili i numeri dei comuni collinari: Casale Marittimo 68mila presenze, Riparbella, 87mila, Guardistallo 44mila. Cresce ancora Montescudaio, che da 147mila presenze passa a 153mila. Qui però la differenza tra italiani e stranieri è particolarmente marcata, e tutta a favore di chi arriva da fuori confine. Gli stranieri sono infatti 122mila contro 30mila presenze italiane.

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