Il Tirreno

CASTIGLIONCELLO. Non c’è ancora una data certa per sapere quando verrà demolito quel rudere che si affaccia sulla passeggiata a mare, tra la pineta e la spiaggia di Castiglioncello che ormai nella memoria collettiva è il Ciucheba. In questi giorni alcuni tecnici stanno facendo rilievi geodiagnostici per capire la formazione del terreno sottostante. Certo è che dal rumore dei trapani e dei martelli pneumatici è desumibile che all’interno di quelle mura si stia quantomeno ripulendo.

«Di fatto – commenta il sindaco Daniele Donati – i lavori in qualche modo si sono sbloccati». Quel camion parcheggiato davanti all’ex discoteca chiusa ormai dal 2003, dunque ormai da vent’anni, ha fatto pensare a tanti cittadini che passeggiavano sul lungomare o nella pineta Marradi, che i lavori di demolizione dell’immobile fossero iniziati. E comunque, se la demolizione vera e propria non ha avuto inizio, si cominciano a ripulire i locali che un tempo accoglievano Gino Paoli, Renato Zero, Roberto Benigni, Alba Parietti, Diego Abatantuono, Gianna Nannini, e tanti altri personaggi famosi del cinema e della televisione. Come spiega l’avvocato Claudio Cataldo legale della società Santa Giulia proprietaria dell’immobile, si tratta di lavori tecnici e più precisamente «di test per capire la conformazione del terreno sottostate per poi iniziare con la progettazione del nuovo immobile». Capire dunque la tipologia del terreno per poi demolire e ricostruire. I tempi pare di capire saranno piuttosto lunghi.

«Ma al momento – dice Cataldo – non c’è alcuna data stabilita per la demolizione della struttura». Una volta terminati i test la proprietà andrà a realizzare il progetto definitivo che dovrà avere il nullaosta della Sovrintendenza. «Un progetto di massima c’è – dice Donati – ma la proprietà dove evidentemente ottenere alcuni dati tecnici prima di presentarlo alla Sovrintendenza e all’amministrazione comunale».

Un iter lungo 20 anni per la discoteca ormai entrata nella memoria collettiva che continua a vivere grazie a gruppi nati sui social network che postano fotografie di quelle notti magiche tra gli anni’80 e’90 quando il Ciucheba era il locale più famoso e frequentato di tutta la costa. Tanto per capire il gruppo Facebook “Ciucheba Club Castiglioncello”, conta 2025 iscritti.

L’ultimo filmato relativo all’interno del locale girato da Mario Fieramosca parla chiaro: di quel locale non è rimasto più niente se non calcinacci, residui di poltrone, tubi e materiale elettrico vario.

Non è rimasto più niente se non il rumore di trapani e martelli pneumatici.

La variante approvata in consiglio comunale nel 2022 prevede la realizzazione di dieci appartamenti al primo e secondo piano da utilizzare anche come Casa per Vacanze (ospitalità extra alberghiera) mentre al piano terra sono previste attività commerciali allo scopo di realizzare servizi ad uso pubblico come ristorante e bar. Il 28 dicembre 2021 il consiglio comunale di Rosignano aveva approvato la variante semplificata al Piano Operativo che prevedeva la realizzazione del nuovo fabbricato mediante un intervento di demolizione e ricostruzione della volumetria esistente. Il piano è stato pubblicato sul Burt.

Poi di nuovo un passaggio, in consiglio comunale, a fine luglio 2022 per approvare la Variante semplificata.

Fatto sta che quella del Ciucheba sta diventando una storia infinita e che quelle notti magiche, fatte di profumo di mare e di pini, di canzoni cantate a squarciagola, rimarranno nella memoria collettiva di coloro che quel periodo lo hanno davvero vissuto.

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