Il Tirreno

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Golfo, la battaglia inizia ora

di Paolo Federighi
Golfo, la battaglia inizia ora

Conquistato il quarto posto in solitaria dopo la vittoria contro Alba i gialloblù sono ora chiamati a mantenere il piazzamento in classifica

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PIOMBINO. Per la Solbat la lotta è tutt’altro che finita. Superati ormai i due terzi di questo girone A del campionato di basket di serie B, le gerarchie appaiono chiare. Il Golfo Piombino ha raggiunto la quarta posizione solitaria (e con una partita in meno) grazie alla vittoria casalinga di domenica contro il fanalino di coda Alba e grazie alla sconfitta del giorno prima dei Knights di Legnano, ai tempi supplementari, sul parquet della Gema Montecatini. Ma mentre le tre di testa (Vigevano e le due livornesi) resteranno in tali posizioni fino alla fine (non si sa in che ordine) , dietro c’è da aspettarsi una vera bagarre.

La Solbat a Vigevano

Domenica i gialloblù faranno visita alla capolista Vigevano. All’andata, al di là dei tafferugli accaduti sulle tribune, in campo la partita fu combattuta fino alla fine, di ottimo livello, con la Elachem – squadra davvero di grande valore in tutti i suoi componenti – che la spuntò nei secondi finali grazie ad un ispiratissimo Peroni. Difficilissimo appare quindi espugnare il campo della prima della classe, sebbene la filosofia del Golfo sia quella di non dare mai niente per scontato. Al contempo anche Legnano, pur giocando in casa (si trasforma quando gioca tra le mura amiche) , affronterà uno dei pilastri del girone: la Libertas Livorno. Mentre la partita tra Pavia e Omegna è stata rimandata al 12 marzo (stessa data di Herons contro Piombino) , domenica la stessa Omegna ospiterà proprio la Herons Montecatini in uno scontro diretto tra le squadre che aspirano al quarto posto. Pavia, invece, sarà a Borgomanero. E non si tratta affatto di una partita facile per la Riso Scotti.

Alibegovic promosso

Nella gara di domenica scorsa contro Langhe Roero ben sei giocatori del Golfo sono andati in doppia cifra. Ma non è questa l’unica nota positiva. Denis Alibegovic è stato in grado di mettere in atto il gioco “tipico” dei piombinesi, con rapida circolazione di palla, velocità in difesa e in attacco e assist per i compagni. L’italo-sloveno poi ha dato conferma di sbagliare poco, e questo già si era intravisto nella partita di Varese.

Venucci e Piccone continuano poi ad essere gli inesorabili terminali offensivi della squadra, così come Tiberti prosegue a dominare ai rimbalzi e Bianchi è il sesto uomo capace di fare tutto. Contro Alba mancava Tintori per un problema ad una spalla, ma la speranza è di recuperarlo per la trasferta di Vigevano per garantire a Tiberti di rifiatare qualche minuto e combattere sotto canestro.

Tra basket e strategia

È ovvio che, indipendentemente da valori e gerarchie, questo ultimo terzo di campionato sarà aperto a qualsiasi risultato e sorpresa. Soprattutto, questi ultimi mesi saranno probabilmente quelli dove a salire in cattedra saranno le difese e forse un po’meno gli attacchi. Molte squadre proveranno ad arroccarsi pur di portare a casa i due punti mentre chi conta su un grande attacco cercherà di far saltare qualsiasi schema difensivo approntato dagli allenatori avversari. A tratti sembrerà quindi di giocare a scacchi, affinando mosse e contromosse per imbastire la migliore strategia e ottenere il risultato.


 

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