PIEVE A NIEVOLE. Lavori pubblici per 510.000 euro nel 2016, pagati con una quota dell’avanzo di amministrazione del 2015, capitolo di bilancio che l’anno scorso ha avuto un importo di oltre 1 milione e 500.000 euro, di cui circa 570.000 utilizzabili. L’amministrazione comunale ha approvato il rendiconto di gestione relativo allo scorso anno: nel documento spiccano i 7 milioni e 700.000 euro di pagamenti (616.000 in più rispetto al 2015) e lo “scostamento” di cassa, dal primo gennaio al 31 dicembre, di 201.000 euro, «a dimostrazione della forte attenzione anche sul fronte della riscossione delle entrate», sottolinea il Comune di Pieve in una nota.
Quanto alle opere – che hanno interessato strade, pubblica illuminazione, cimitero, scuole e il ripristino della tribuna del campo sportivo di via Ancona – «nel 2016 abbiamo dato il via a nuovi lavori per altri 1 milione e 933.000 euro, dei quali 1 milione e 243.000 con il projet financing che vedrà a breve l’apertura del cantiere con un massiccio ampliamento del cimitero comunale. Grazie al forte impegno per il reperimento di contributi esterni da destinare a investimenti, è stato possibile avviare ulteriori 689.693 euro di lavori, dei quali 218.580 finanziati da contributi regionali, statali e della Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia, il resto con fondi dell’ente». I principali interventi riguardano la palestra comunale, l’eliminazione delle barriere sui marciapiedi, il potenziamento degli impianti di videosorveglianza, i lavori di consolidamento strutturale della scuola materna “Vivaldi”, e progettazioni esterne come il concorso d’idee per il recupero dell’ex cinema-teatro e bocciodromo di via Bonamici, e interventi in zona La Palagina. Stabile è poi l’impegno per il sociale, con una spesa complessiva di 561.589 euro, dei quali 341.917 trasferiti alla Società della Salute della Valdinievole per la gestione dei servizi socio-assistenziali e 104.000 per il sostegno al pagamento degli affitti alle famiglie in difficoltà (34.842 arrivati come contributo dalla Regione). «La rimanente somma – spiega il Comune – riguarda agevolazioni in materia di tributi, contributo all’associazione Il Ponte per la gestione dell’emergenza abitativa, attività di supporto all’asilo nido e ripartizione contributi da Toscana Energia e altri gestori da destinare alle fasce deboli della popolazione». Quindi la lotta all’evasione, con accertamenti per 491. 00 euro con un incremento rispetto al 2015 di oltre 144.000. «Un’attività sulla quale puntiamo molto e per la quale abbiamo anche ottenuto un contributo regionale», chiude la nota .