Il supermercato anti crisi arriva anche a Massa
Inaugurato in via Catagnina il primo social market per le famiglie in difficoltà. Chiunque può lasciare un prodotto pagato per le persone bisognose
MASSA. Fare la spesa a prezzi ridotti con una social card di 20 euro. Oppure senza nemmeno quella, quindi gratuita, nei casi di famiglie o singoli in gravi condizioni economiche segnalati quindi dai servizi sociali. È il primo social market apuano, inaugurato in via Castagnara a fine campagna di tesseramento. Sarà gestito dall’associazione Si Massa Carrara che permetterà in modo reale il riscatto del potere d’acquisto alle famiglie che gravitano nelle problematiche economiche diffuse in questo periodo.
Dopo ieri tutte le persone (anche i non aventi diritto ad accedere al social market), possono contribuire ad aiutare una famiglia con gravi difficoltà lasciando un prodotto pagato. Il prodotto sarà inserito nell’apposito reparto dedicato alle famiglie segnalate dagli assistenti sociali. Chi è in possesso di una social card potrà recuperare il denaro in prodotti per un acquisto pari a 20 euro, valore di ogni singola card pre-acquistata.
Si Massa Carrara è un’associazione di promozione sociale senza fine di lucro che si ispira al coraggio delle singole persone, ai principi di libertà e indipendenza e alla volontà di sconfiggere le situazioni di indigenza temporanea e continuativa dei cittadini della città. Si ispira ai principi della solidarietà, preferendoli ai principi della carità occasionale.
L’associazione si affida al lavoro prestato dai volontari con progetti reali e costruttivi anche per il domani. «L’idea di creare il primo Social Market a Massa, - spiega il presidente Daniele Miranda - ovvero il primo punto di distribuzione di generi di primaria necessità, sia di alimenti, sia per l’igiene personale, sia per il degno vivere, regolamentato dalla finanziaria del 2008 che regola i gruppi d’acquisto, nasce solo ed esclusivamente per combattere in maniera completa ed esaustiva quelle situazioni che la vita può, purtroppo, riservare a tutti. È proprio stando in mezzo alla gente comune che si recepisce quel senso di amarezza, quel senso di impotenza di fronte alla perdita del lavoro e nei casi più tristi quel senso di rassegnazione».
Il social market sarà suddiviso in due unità, alla quale solo i soggetti che corrispondono a determinati criteri potranno accedervi. Basterà presentarsi con un documento valido di identità e l’ultima certificazione Isee o essere segnalato dagli organi competenti, se singolo con Isee inferiore a 12mila euro; famiglia con Isee inferiore a 12mila euro per l'intestatario con maggiorazione di 1500 euro per ogni persona a carico all'interno del nucleo familiare. Le persone segnalate dai servizi sociali con gravi difficoltà economiche potranno accedere alla sezione dedicata ed avere i prodotti a titolo completamente gratuito.