Il Tirreno

LIVORNO. Mario Magnozzi, compianto attaccante livornese protagonista ai massimi livelli nella prima metà del Novecento, venne convocato per la prima vola in Nazionale nel 1924. Cento anni dopo, nell’impianto a lui intitolato alle Sorgenti, 400 giovani e piccoli calciatori, oltre alla Prima squadra, sfilano sul campo principale al battesimo di una stagione che magari li porterà chissà dove. Più in alto possibile, che poi non vuol dire per forza diventare giocatori professionisti, ma realizzare i propri sogni, crescere e diventare adulti consapevoli di poter tradurre i propri desideri in realtà.

E se il sogno è emulare le gesta di Magnozzi, oppure di altri come Igor Protti, Giorgio Chiellini o Luca Marinacci (che, assenti giustificati, hanno mandato un video per salutare l’evento e tutta la famiglia biancoverde), beh lasciamoglielo coltivare.

La Pro Livorno Sorgenti è anche questo: una società e un posto dove non si chiudono le porte ai sogni, ma la realtà di oggi passa da alcuni pilastri che il direttore generale Marco Braccini mette in chiaro. «Educazione, organizzazione capillare della società e investimento in capitale umano. Questi sono i punti fermi che devono guidare per noi la stagione 2024/25. Su queste basi, siamo convinti che, tra qualche anno, i risultati arriveranno sul piano tecnico».

C’è da costruire e ricostruire, un lavoro che punta a riportare la società oggi presieduta da Mauro Succi tra le massime rappresentanti nel panorama toscano. Già quest’anno, prosegue Braccini, «proveremo a riacquisire i regionali in alcune categorie, ossia Allievi e Juniores. Abbiamo staff importanti e un’altra cosa da cui siamo ripartiti è la cura dell’immagine: non siamo ancora perfetti, ma l’obiettivo deve essere quello di dare un servizio efficiente alle famiglie e far sì che ogni tesserato qui trovi tutto quello di cui necessita».

Tra le novità di questa stagione c’è l’instaurazione di un rapporto di collaborazione con la Fiorentina, che si è già tramutato nell’arrivo di materiale tecnico. Luigi Del Sordo, responsabile organizzativo delle affiliate al club viola, era presente alla presentazione svolta venerdì 13 settembre al Magnozzi, dove hanno marcato presenza anche la vicesindaca di Livorno Libera Camici, Bruno Perniconi per la Figc Toscana, Pietro Caruso in rappresentanza sia delle istituzioni cittadine che della società biancoverde, Cristiano Lucarelli, il vicepresidente della PL Riccardo Grillo e altri ospiti dell’evento magistralmente presentato da Martina Parigi.

Tutte le categorie, dalla Scuola Calcio alla Prima squadra, hanno sfilato sul prato del Magnozzi davanti a una folta cornice di pubblico sugli spalti. Filippo Tagliagambe, consigliere di maggioranza della Pls, ha esposto il progetto di riqualificazione dell’impianto, che porterà alla realizzazione di tre campi sintetici, nove spogliatoi, uffici, bar e ristorante; la partenza dei lavori è prevista per la fine di questa stagione. Intanto, c’è un’intera annata sportiva da vivere appieno, tra sorrisi e sacrifici, divertimento e ambizione, nel cuore di un quartiere popolare, oltre il muro che separa dalla ferrovia, e il binario dei sogni non si vieta a nessuno.

L’organigramma

Ecco l’organigramma societario della Pro Livorno Sorgenti. Presidente: Mauro Succi. Presidente onorario: Luciano Schiano. Vice presidenti: Daniele Serretti e Mauro Bartoli. Consigliere di maggiorana: Filippo Tagliagambe.Consiglieri: Filippo Tagliagambe, Carlo Nardi, Pietro Caruso, Gabriele Polini, Elio Brilli, Daniele Chiovelli, Davide Cavalli. Dg: Marco Braccini. Ds Settore Giovanile: Alessandro Sottile e Leonardo Persico. Resp. Area Scouting: Mauro Niccolai. Ds Scuola Calcio: Stefano Coppola. Direttore Tecnico Scuola Calcio: Luca Cinelli. Club Manager: Claudio Crestani. Social media manager: Matteo Caldari. Responsabile amministrativo e bilancio: Elso Lupi. Segreteria e biglietteria: Anna Tondini. Responsabile magazzino e materiale sportivo: Enrico Bacciardi. Rapporti con Figc: Gabriele Polini. Organizzazione spazi e tornei: Daniele Chiovelli e Sergio Di Sorco.

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