di Federico Lazzotti
25 settembre 2014
LIVORNO. Il capitano Gregorio De Falco pensa perfino «di lasciare la divisa» dopo aver saputo di dover abbandonare a fine mese la sala operativa della Capitaneria di Porto per un incarico amministrativo. È questo uno dei passaggi più significativi che l’ufficiale eroe nella notte della Costa Concordia racconta durante l’intervista rilasciata a Repubblica. E poi su Schettino e sulle sue lezioni ...