Elia Del Grande è fuggito dalla comunità di Modena: sterminò la famiglia con un fucile – Considerato socialmente pericoloso
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe scappato in piena notte, scavalcando il muro di cinta della struttura, alto circa dieci metri
MODENA. Nella mattina di sabato 1 novembre è scattata la caccia a Elia Del Grande, 49 anni, noto per la tragica “strage dei fornai” avvenuta nel 1998 a Cadrezzate, nel Varesotto. L’uomo si è allontanato dalla casa lavoro di Castelfranco Emilia, dove era ospitato in esecuzione di una misura di sicurezza, facendo perdere le proprie tracce.
Modalità della fuga
Secondo le prime ricostruzioni, Del Grande sarebbe scappato in piena notte, scavalcando il muro di cinta della struttura, alto circa dieci metri. La notizia è stata diffusa da QN-Il Resto del Carlino.
La strage
Del Grande è considerato socialmente pericoloso. Il 7 gennaio 1998, all’età di 22 anni, uccise il padre, la madre e il fratello nella villetta di famiglia a Cadrezzate. Imbracciò un fucile e aprì il fuoco contro i propri familiari: morirono il padre Enea, 57 anni, la madre Alida, 53, e il fratello Enrico, 27.
Condanne subite
Dopo il triplice omicidio, Del Grande fu arrestato e condannato all’ergastolo, pena poi ridotta a trent’anni di reclusione. Dopo 25 anni di carcere, era stato affidato alla casa lavoro di Castelfranco Emilia per sei mesi, in attesa di una nuova valutazione della pericolosità sociale.
Ricerche in corso
Le ricerche del fuggitivo sono attive e coinvolgono le province di Varese e alcune zone della Sardegna, dove Del Grande avrebbe legami personali.
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