Il Tirreno

Politica

Marine Le Pen, perché rischia il carcere e 5 anni di ineleggibilità: la sentenza


	Marine Le Pen
Marine Le Pen

La condanna le vieterebbe di candidarsi nuovamente alle presidenziali

14 novembre 2024
1 MINUTI DI LETTURA





Nel processo a Parigi per gli impieghi fittizi del Rassemblement National, la procura ha chiesto la condanna a 5 anni di carcere e 5 anni di ineleggibilità per la leader Marine Le Pen, e l’ineleggibilità anche per gli altri 24 imputati.

La sentenza

Questa sentenza «vieterebbe agli imputati di candidarsi alle future elezioni locali o nazionali», ha detto il pubblico ministero davanti a Le Pen.

La reazione

Al termine dell’udienza Marine Le Pen ha denunciato le «violenze» e «l’esagerazione» delle richieste dei giudici. «Penso che il desiderio dell’accusa sia quello di privare i francesi della possibilità di votare per chi vogliono» e di «rovinare il partito», ha aggiunto la tre volte candidata alle presidenziali, che non ha nascosto le sue ambizioni di correre anche nel 2027.

Primo piano
Le previsioni

Meteo in Toscana, fiocchi all’Abetone e in alta Garfagnana: altra neve e freddo in arrivo

di Tommaso Silvi
Sportello legale