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La dieta per la pelle: cosa fare contro l’invecchiamento

Angelica Amodei

	Valentina Schirò
Valentina Schirò

La biologa nutrizionista Valentina Schirò spiega come contrastare l’invecchiamento e i danni dai raggi solari a tavola

02 luglio 2022
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La pelle con l’arrivo dei mesi più caldi è messa a dura prova. Caldo, raggi solari forti, salsedine, vento, radicali liberi… tutti fattori che sono dannosi per la cute e sono responsabili dell’invecchiamento. Possiamo prenderci cura della pelle non solo dall’esterno, ma anche dall’interno, nutrendola e proteggendola portando in tavola tutti quei cibi alleati della nostra bellezza. Ne parliamo con una grande esperta, la dottoressa Valentina Schirò, biologa nutrizionista.

Dottoressa, che ruolo gioca l’alimentazione per la protezione e cura della pelle?

“Con l’estate la salute della pelle è messa a dura prova a causa di una maggiore esposizione al sole, al vento e alla salsedine. Per tutti questi fattori, la pelle di viso e corpo è maggiormente predisposta ad andare incontro a disidratazione, fotoaging (invecchiamento cutaneo indotto dai raggi UV) e xerosi (cute secca e particolarmente arida). Anche in questa situazione, l’alimentazione gioca un ruolo determinante nella prevenzione e cura dandoci così la possibilità di poterci esporre serenamente al sole e trascorrere piacevoli giornate all’aria aperta.

Un’alimentazione varia e stagionale ci permetterà di raggiungere il nostro obiettivo. Non a caso i cibi di stagione, in primis frutta e verdura, presentano caratteristiche uniche nel loro contenuto in acqua, minerali, vitamine e antiossidanti tali da rifornire e supportare la nostra cute di tutto ciò che serve per affrontare la stagione estiva. Innanzitutto, le vitamine che giocano contemporaneamente il ruolo di antiossidanti aiutandoci nel contrastare anche il processo di invecchiamento cutaneo fotoindotto.

In particolare:

- Vitamina C: oltre ad essere un antiossidante che contrasta l'azione dei radicali liberi, la vitamina C è essenziale per la sintesi del collagene. Altro ruolo determinante per la salute della cute è quello di contribuire alla produzione della melanina, pigmento che ha la funzione di proteggerci dai raggi solari prevenendo scottature e invecchiamento cutaneo.

- Vitamina E: Antiossidante importante che conferisce alla cute elasticità e tonicità così come favorisce la cicatrizzazione delle lesioni cutanee anche inseguito a una non adeguata esposizione solare. La vitamina E è, inoltre, essenziale nella prevenzione e cura dell’acne: se infatti la pelle non è ben nutrita e protetta soprattutto durante l’esposizione solare, si potrà avere un peggioramento delle lesioni cutanee.

- Vitamina A: disidratata, rugosa e dal colorito spento, sono le caratteristiche di una pelle carente in vitamina A. Questa è, infatti, essenziale per la sintesi dell’acido ialuronico capace a sua volta di legare le molecole di acqua e favorire lo stato di idratazione cutanea. È un vero anti-aging naturale perché stimola la produzione di nuovi vasi sanguigni a livello del derma favorendo così l’ossigenazione del tessuto; inoltre, contribuisce al ricambio cellulare e di conseguenza alla formazione di un nuovo epitelio. È utile nel contrastare l’azione dannosa dell’acne e a regolare l’attività delle ghiandole sebacee.

Sali minerali

Zinco:

Non a caso, la maggior parte dello zinco presente nel nostro organismo si trova principalmente a livello cutaneo: questo minerale, infatti, partecipa anch’esso alla formazione del collagene; favorisce l’integrità delle membrane cellulari; contrasta l’invecchiamento cutaneo e ne agevola la cicatrizzazione, ruolo chiave anche per la prevenzione e cura dell’acne e delle eventuali lesioni e/o irritazioni causate dai raggi UV.

Selenio:

Oltre ad essere un elemento fondamentale per il funzionamento di diversi enzimi e per contrastare i radicali liberi, il selenio è un minerale coinvolto nella sintesi del collagene, ma soprattutto della melanina, pigmento essenziale per la difesa della cute dai raggi UV.

Le combinazioni vincenti :

Vitamina A e Zinco – lo zinco aiuta l’assorbimento della vitamina;

Vitamina C e Vitamina E – dopo aver svolto la sua attività antiossidante, la vitamina E diventa inattiva; per poter svolgere nuovamente le sue azioni, in particolare contro i radicali liberi, è necessario la presenza della vitamina C;

Vitamina A e lipidi- La vitamina A facendo parte delle vitamine liposolubili, per il suo assorbimento è necessario la sua combinazione con un alimento contenente lipidi.

Dove si trovano:

Vitamina C- Kiwi, agrumi, fragole, ciliegie, patate, piselli, peperoni, pomodori, radicchio, rucola; Vitamina E -oli vegetali, come l’olio extravergine di oliva, frutta secca, cereali integrali e legumi;

Vitamina A -olio di fegato di merluzzo, tuorlo d’uovo, carote crude, rucola, basilico, pomodori, zucca gialla, spinaci, pesca, melone, albicocca e anguria;

Zinco - molluschi bivalvi (in particolare ostriche e frutti di mare), fegato, cereali integrali, legumi e frutta secca, semi oleosi, zucca, funghi e cacao amaro;

Selenio – noci brasiliane, pesce (soprattutto tonno pinna gialla, molluschi bivalvi, salmone e granchio); carne di maiale e suoi derivati, uova, semi di senape.

I menù per la pelle

1° giorno

Colazione:

- Yogurt al naturale, kiwi, cereali integrali.

- Caffè o tè

Pranzo:

- Insalata di ceci, rucola, pomodoro, noci brasiliane, salmone e crostini di pane tostato con erbe aromatiche

- Albicocche

Cena:

Frittata al basilico

– Insalata di carote crude

- Pane integrale

***

2° giorno

Colazione:

- Kefir, pane tostato con marmellata di frutti di bosco.

- Caffè o tè

Pranzo:

- Riso basmati ai funghi e salvia

 – Insalata verdure crude miste e carote

- Pesca

Cena:

- Insalata di granchio, pomodorini, peperoncino e basilico

- Pane integrale

***

3° giorno

Colazione:

- Tè ai frutti di bosco,

- Macedonia di frutta con fiocchi di avena.

- Caffè espresso.

Pranzo:

- Fusilli con pesto di peperoni e menta

– Verdure grigliate

- Kiwi

Cena:

- Spezzatino di maiale alle mele

- Pane integrale

***

4° giorno

Colazione:

- Yogurt al naturale

-  Cereali integrali

- Un pezzetto di cioccolato fondente

- Caffè o tè

Pranzo:

- Pennette con piselli, pomodorini e basilico

– Verdure grigliate

 - Pesca

Cena:

- Sgombro al cartoccio con erbe aromatiche

- Pane integrale

 -Insalata di pomodoro e basilico

***

5° giorno

Colazione:

- Kefir

- Pane tostato con marmellata di frutti di bosco

- Caffè o tè

Pranzo:

- Cous cous di verdure

- Kiwi

Cena:

- Pesche grigliate con caprino e mandorle

– Pane integrale

***

Spuntini a scelta tra:

Frutta fresca e tè alla menta con pinoli tostati

Frutta secca oppure yogurt al naturale

Cioccolato fondente

Condimenti

Olio extra vergine di oliva, aceto di mele, erbe aromatiche, limone

***

Suggerimento:

È bene iniziare la giornata con un buon bicchiere di acqua naturale a temperatura ambiente. Per mantenere costante l’idratazione dell’organismo nel corso della giornata, bere almeno un bicchiere di acqua ogni ora.

L’acqua: cosmetico naturale

Ricordiamoci di ossigenare i tessuti. Come? Prendendoci cura del microcircolo, l'insieme di piccoli vasi sanguigni, ovvero i capillari, grazie ai quali il sangue (e con esso ossigeno e nutrienti) viene portato ai tessuti e, contemporaneamente, vengono eliminati i prodotti di scarto. È bene fare una scorpacciata di antiossidanti, soprattutto flavonoidi, (presenti negli agrumi, mele, albicocche, cavoli, broccoli, spinaci, pomodori, finocchi, cipolle, mirtilli, frutti di bosco, ciliegie, fragole, pere, uva). I flavonoidi, infatti, possiedono un’azione vasoprotettiva e rinforzante, prevengono la formazione di edemi, hanno una spiccata attività antiossidante soprattutto nei confronti della vitamina C, prolungandone e potenziandone l’azione. La pelle si nutre poi bevendo! Nelle cellule, infatti, l’acqua è un elemento essenziale e se questo prezioso elemento è scarso, esse avranno un aspetto raggrinzito. Quest’alterazione è senza dubbio responsabile della secchezza e della desquamazione della cute. In estate sono necessari almeno due litri di acqua al giorno, ricorrendo anche all’uso di infusi e tisane. Con il caldo e il sudore è più facile incorrere nella disidratazione. E per trattenere e mantenere l'acqua contenuta nelle cellule, un'ottima mossa sarà quella di mangiare cibi ricchi in acidi grassi essenziali, in particolare omega-3. Questi grassi, oltre a ridurre l'infiammazione cutanea, ne prevengono la disidratazione. Per ottenere questi risultati quindi includiamo nella nostra dieta pesce (in particolare salmone e pesce azzurro) e olio di pesce, crostacei, frutta secca, semi oleosi e oli vegetali.

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