Capalbio, morto a 39 anni il pittore che ha dato colore al centro storico: il malore nel sonno
Carlo Maria Nobile era l’anima del centro storico con la sua “Bottega degli Artisti”, trovato morto dopo una serata tra amici
CAPALBIOAveva fatto ritratti a moltissimi capalbiesi. Li aveva immortalati così come li vedeva lui e ne aveva anche fatto una mostra. Era diventato l’anima del centro storico di Capalbio con quella che aveva preso il nome di “Bottega degli Artisti” dove aveva tutti i suoi quadri che durante l’estate ha esposto per le vie del borgo colorando il paese. Carlo Maria Nobile aveva 39 anni e una grande passione per la pittura. E’ morto durante la notte mentre si trovava a Firenze dov’era andato per una riunione fra amici. A ucciderlo forse un’embolia polmonare durante il sonno ma sarà l’autopsia a chiarire i motivi del decesso.
La notizia della morte di Nobile ha sconvolto l’intera comunità capalbiese. Il trentanovenne era conosciuto e amato da tutti per il suo carattere mite, la sua grande voglia di dipingere di cui aveva fatto la sua ragione di vita. Le sue mostre erano sempre accompagnate da grandi buffet che preparavano le donne del paese. Nessuna di quelle a cui veniva chiesto di collaborare a cucinare un dolce o a preparare altre prelibatezze si era mai tirata indietro. Carlo Maria non perdeva occasione per ringraziarle e loro lo facevano con grande piacere.
Alle donne che lo aiutavano a preparare i rinfreschi aveva donato anche un quadro che adesso si trova nelle sala consiliare del Comune di Capalbio. Durante l’estate, nella Bottega degli Artisti, lui e il fratello, Cesare, anche pianista del coro Ager Cosanus, direttore del coro di isola del Giglio, hanno animato le serate capalbiesi, Cesare con la sua musica e Carlo con i suoi quadri.
Il cordoglio in città
"Esprimo cordoglio – ha commentanto il sindaco Gianfranco Chelini - per la prematura scomparsa di Carlo Maria Nobile, giovane pittore capalbiese che di recente aveva aperto una bottega d'artista, ravvivando e colorando il centro storico del capoluogo con i suoi sogni espressivi. In un momento così terribile, tutta l'amministrazione si stringe intorno alla famiglia". “Perdiamo un giovane artista, un amico – dice Erika Marcucci presidente del Centro commerciale naturale di Capalbio – un valore aggiunto per il centro storico, con la sua bottega e la sua arte”. “Carlo era una persona buona d’animo e con un grande cuore pieno di fragilità che amava veramente quello che faceva – commenta Giulia Rinaldi capalbiese più volte ritratta da Carlo Maria Nobile – Custodirò per sempre e con affetto i ritratti che mi ha fatto e i ricordi delle nostre chiacchierate fuori dal castello quando lavoravo all’ufficio turistico e dopo cena Carlo Maria veniva sempre a farmi compagnia”.
“Non ci siamo frequentati molto – dice Valerio Lanzillo, per anni medico di Capalbio e adesso consigliere comunale – ma gli ho sempre detto che la sua arte mi aveva entusiasmato. Sarà sempre ricordato per le tue opere e la tua grande simpatia”. Negli anni scorsi Carlo Maria aveva perso la madre e un fratello. Il funerale non è stato ancora fissato in attesa che sia eseguita l’autopsia e la salma venga restituita alla famiglia.