Il regista si è sentito male nella sua villa È arrivato da solo in auto al pronto soccorso
24 marzo 2011 Fra.Go.
PORTO SANTO STEFANO. Martedì era stato un giorno come tanti per il coreografo e regista Sergio Japino nella sua villa dell'Argentario. Una giornata trascorsa in quello che è diventato il suo buen retiro da tantissimi anni. Un caffè al Bar Fuga a Porto Santo Stefano, una bella camminata lungomare, una cena con gli amici. È rientrato a casa, da solo. E quando si è sentito male, non ha chiamato nessuno. È salito sulla sua auto ed è andato direttamente al pronto soccorso dell'ospedale di orbetello. I medici lo hanno visitato e hanno visto subito che Japino aveva avuto un problema cardiaco. Da lì, il trasferimento all'ospedale Misericordia di Grosseto dove è stato ricoverato nel reparto di Cardiologia. Le sue condizioni sono serie, ma non è in pericolo di vita. Intanto, i suoi amici dell'Argentario ieri sono corsi subito all'ospedale di Grosseto per capire cosa era successo. «Eravamo stati a cena insieme - dice Renato Tulino, presidente della Proloco - poi Sergio è andato a casa. Non mi ha nemmeno avvertito di quello che era successo. È andato da solo in ospedale, io l'ho saputo soltanto ieri». Sergio Japino, all'Argentario, lo conoscono in tanti. E in tanti ieri erano preoccupati per le sue condizioni di salute. La notizia del ricovero del coreografo e regista ha fatto il giro degli amici e dei conoscenti. «Ormai ha scelto l'Argentario come suo buen retiro - aggiunge Tulino - e anche quando torna dall'estero, di solito si ferma qui. Questo malore è stato del tutto inaspettato. Sergio conduce una vita regolare, fa lunghe passeggiate e soprattutto non aveva mai sofferto di questo tipo di problemi». Japino resterà qualche giorno ricoverato al Misericordia, prima di tornare nella sua amata Porto Santo Stefano.
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