Turismo in Toscana, non solo Torre di Pisa e David: studio della Regione svela quali sono le attrazioni preferite (in testa c’è un borgo)
Pubblicato il terzo report dell’Osservatorio turistico regionale che mette a confronto gli ultimi due anni: ecco qual è la top 5 e le attrazioni più gradite zona per zona
Il turismo in Toscana cresce. Un aumento a doppia cifra per il 2023 con gli arrivi che nella regione segnano un +21% rispetto all’anno precedente e un incremento notevole nei mesi invernali che a gennaio ha toccato il +67%. È questo uno degli elementi principali del terzo numero del report dell’Osservatorio turistico regionale, curato dal dipartimento dell’università Cà Foscari di Venezia e pubblicato nella sezione del sito di Toscana Promozione. Un’analisi ottenuta utilizzando diversi strumenti e suddivisa in vari ambiti: non solo il confronto fra gli arrivi e le presenze turistiche degli ultimi due anni ma anche il sentiment medio suddiviso in diverse categorie (attrazioni, ristorazione, ricettività e affitti brevi), le tariffe e la saturazione dei comparti ricettivi 2022-2023.
Lo studio parte dalla definizione di una mappa che mette in evidenza la distribuzione media annuale dei punti di interesse per provincia rispetto ai quattro comparti presi in esame, che sono appunto attrazioni, ristorazione, ricettività e affitti brevi. La maggior parte dei punti di interesse – calcolata, come si legge nel report “sui primi 100 items (elementi, ndr) di ogni categoria per il loro volume di contenuti e il loro livello di sentiment – sono localizzati nella provincia di Firenze (69%); seguono le province di Pisa, Siena e Livorno.
I parametri dello studio
Nell’articolo prendiamo in esame il comparto delle attrazioni che viene analizzato considerando due valori: le tracce digitali e il sentiment. Per tracce digitali si intende il volume di contenuti generati mentre il sentiment indica il grado di soddisfazione del visitatore. Ma cosa rientra nelle attrazioni? Si tratta di tutti gli interessi culturali e artistici ma anche legati all’entertainment “come parchi divertimento, attrazioni paesaggistiche, sentieri. A incidere in questo comparto sono le raccomandazioni e le recensioni su TripAdvisor e Google, canali leader e preferiti dagli utenti.
La top 5 delle attrazioni
In generale secondo il report l’andamento del sentiment in Toscana nel 2023 è stato “molto positivo” e si aggira fra l’89% e il 92% con un sentiment medio complessivo di 91,7%. Al primo posto nella top 5 delle attrazioni si piazza Pienza, in Val d’Orcia con un sentiment medio di 98,3 e un valore di contenuti generati di 540. Al secondo posto il David di Michelangelo a Firenze (97,2 e un volume di tracce digitali di 2.977). Si resta a Firenze anche per il terzo posto con la “sua” piazza del Duomo (96,5 e 14.336). Quarta invece piazza del Campo a Siena (96,5 e 7207) e infine il centro storico di Pitigliano, in provincia di Grosseto (96,2 e 648). Se si prende invece in esame il volume di tracce digitali, la top 5 cambia notevolmente con la Torre di Pisa in testa (25828 e 94,15). A seguire la Cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze (16309 e 95,21), piazza del Duomo sempre a Firenze (14.336 e 96,52) e infine Ponte Vecchio (13620 e 93,45).
Le attrazioni preferite zona per zona
Rimanendo nella categoria “Attrazioni” ma andando a vedere i diversi focus territoriali nella zona di Siena le due attrazioni più gradite sono le Crete senesi di Asciano (99,55) e il Castello di Poggiarello a Sovincille (99,21). Nel Chianti le due attrazioni preferite sono la Chiesa di Santa Maria a Panzano (98,33) e la Terrazza sul Chianti con la statua del Gallo Nero a Greve in Chianti (97,78).
Spostandoci a Pisa le due attrazioni più gradite sono Truffle Hunting Experience (Truffle in Tuscany) (99,28) e il Museo storico delle Aviotruppe dell’esercito italiano (98,22). In Maremma le due attrazioni più gradite sono le passeggiate con gli alpaca (98,95) a Cinigiano e il punto panoramico di Pitigliano (98,23).
Dall’entroterra alla Costa degli Etruschi dove le due attrazioni più gradite sono il paesaggio del Viale dei Cipressi a Castagneto Carducci (97,64) e il Borgo d’Italia Suvereto (96,6).