Firenze, ragazza si toglie la vita nella Scuola marescialli
Si sarebbe sparata con la pistola di ordinanza: saranno analizzati il cellulare e il computer personale
FIRENZE. Una ragazza poco più che ventenne, allieva della Scuola marescialli e brigadieri dei carabinieri di Firenze, si è tolta la vita in un locale della scuola di viale Salvo d’Acquisto.
Cosa è successo
La ragazza, secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, dopo essersi chiusa in un’aula della scuola, si sarebbe sparata con la pistola di ordinanza. In base a quanto emerso, a dare l’allarme sarebbero stati gli altri allievi della scuola dopo che la ragazza si è chiusa nel locale della struttura. Inutili i soccorsi dei sanitari del 118.
Le indagini
Sul posto sono intervenuti il sostituto procuratore di turno Giacomo Pestelli e i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale dell’Arma. Ancora ignoti i motivi del gesto. Non sarebbero infatti stati rinvenuti biglietti o scritti che in qualche modo potessero dare una spiegazione.
Per quanto emerso, inoltre, sarebbero stati prelevati il cellulare e il computer personale della ragazza per cercare eventuali informazioni utili a ricostruire i motivi che hanno spinto la ragazza a togliersi la vita.