Il Tirreno

Grosseto

«Le pedane vanno rimosse» Ordine per due locali in città

di Maurizio Caldarelli
«Le pedane vanno rimosse» Ordine per due locali in città

Non più valide le autorizzazioni per le installazioni esterne

06 maggio 2024
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GROSSETO. Proseguono i controlli da parte del comando di Polizia municipale di Grosseto nelle strutture a servizio dell’attività commerciale per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. Gazebo utilizzati soprattutto per le colazioni, le merende e per gli aperitivi.

A fine marzo, il dirigente del settore gestione del territorio del Comune di Grosseto Marco De Bianchi aveva firmato un’ordinanza per la demolizione di una pedana del Bar via Trento 43; negli ultimi giorni invece ha firmato un documento con il quale si chiede al Bar dei Mille e al Caffè Crem di piazza Esperanto di provvedere a propria cura e spese, alla demolizione, rimozione, sgombero delle attrezzature/installazioni di rilevanza edilizia contestate dopo un sopralluogo.

Alla base della decisione degli uffici comunali c’è il fatto che le due attività commerciali utilizzavano la struttura esterna, nonostante fosse scaduta l’autorizzazione del suolo pubblico. Gli agenti hanno rilevato al Bar dei Mille, all’angolo con via Speri, «l’occupazione consistente in una pedana di dimensioni di 12,80 metri x 2,34 con balaustra di un metro e a copertura dell’occupazione é presente una tenda». L’occupazione di suolo pubblico risulta priva del relativo titolo autorizzativo. «La Go & Go Srl – si precisa nell’ordinanza - era titolare di un’autorizzazione, la n. 341/2017, per l’occupazione di suolo pubblico in via Tito Speri, con pedana, tavoli, sedie, tenda e balaustra, per mq 31,17, con scadenza al 31 dicembre 2021; nessuna richiesta di subentro nella predetta autorizzazione di occupazione suolo pubblico da parte della Start Game Srls (nuovo gestore dell’attività a seguito di contratto di affitto di azienda 20 dicem bre 2019) è pervenuta al Servizio entrate - Canone unico. Ai sensi dell’articolo 18, comma 2, del Regolamento per l’applicazione del Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, il subentrante, che intenda mantenere l’occupazione già esistente, dovrà presentare apposita istanza per il subentro nella concessione indicando anche gli estremi del provvedimento di concessione già rilasciato a suo tempo al soggetto cedente».

Viene fatto presenta che l’istanza deve essere presentata entro 15 giorni «dal subentro nella gestione o nelle proprietà dell’azienda o di un ramo dell’azienda per atto tra vivi o per causa di morte»; anche se fosse pervenuta regolarmente un’istanza di subentro nella concessione, la Start Game Srls sarebbe subentrata in una concessione che comunque sarebbe scaduta al 31 dicembre 2021.

A seguito di un sopralluogo effettuato sempre dal comando di Polizia municipale, è stata rilevata anche la presenza di opere abusivamente realizzate al Caffè Crem: l’occupazione in piazza Esperanto 4 di 3 metri x 9,21 (mq 27,63) con pedana in legno e panca e tavoli posizionata sul marciapiede. Gli agenti hanno rilevato che la società titolare del locale, la Pianese S.r.l., era titolare di un’autorizzazione, la n. 227/2018, per l’occupazione di suolo pubblico in piazza Esperanto, scaduta il 31 dicembre 2022. Le due imprese sono state invitate dall’ordinanza del dottor De Bianchi a provvedere entro trenta giorni a ripristinare lo stato dei luoghi.

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